Sette atleti nel gruppo Coppa del Mondo di slalom poi rimasti in tre, ossia Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, con Stefano Gross aggregato da ottobre. Gruppo più ristretto con l’obiettivo della doppia disciplina. E soprattutto con il fine di puntare tutto sul biennio fondamentale per lo sci azzurro maschile che osserva i Mondiali a febbraio in Austria a Saalbach e le Olimpiadi l’anno successivo con Milano Cortina. Rivoluzione per la formazione di Simone Del Dio (confermati i tecnici Stefano Costazza e Fabio Bianco Dolino) che si gioca tutto, come del resto il team di gigante di Peter Fill, nel prossimo biennio.
Ma non è finita qua. Un pezzo da novanta del gruppo come Tommaso Sala non farà più affidamento su Luca Vuerich, il tecnico dell’Esercito con cui ha condiviso diverse prestazioni più che positive in Coppa del Mondo ed era lo skiman dedicato esclusivamente a lui. Per Vuerich un’altra esperienza, pare nel settore femminile sempre in Coppa del Mondo. Vedremo. E chi prenderà il posto di Vuerich? Probabilmente sarà sostituito da Nicola Ferrari, per tutti Ibra, che si occupa già delle lamine e delle solette di Tobias Kastlunger.