Aspettiamo a godere. Però, nonostante una Lara Gut ammazza gara e una solida Mikaela Shiffrin, le nostre si sono davvero ben comportate sul Rettenbach di Soelden nel primo atto della Coppa del Mondo 2017. E già, la ticinese ha fatto un tempo da paura, ma salutiamo l’ottimo terzo tempo di Marta Bassino a 1.84 e il quarto di Federica Brignone a 1.97. Hanno lottato eccome se hanno lottato fra il tracciato decisamente rotondo disegnato dal loro tecnico, Gianluca Rulfi. E se solo la svizzera sembra imprendibile, Marta e Federica sono davvero ad un passo dal podio.
ECCO MARTA E FEDE – La prima frazione non è ancora terminata, ma le nostre ragazze lasciano il parterre e si dirigono nel team hospitality per ricaricare le energie per la seconda sfida e fare mente locale su cosa hanno fatto e ancora devono fare. Diverse le facce e le espressioni delle azzurre. Marta Bassino sicuramente più soddisfatta. E’ al settimo cielo. Ci dice: «Sono riuscita a finalizzare l’ottimo allenamento di Senales. Adesso manca ancora un pezzo, ma le sensazioni sono davvero buone». Sono tutti per lei dopo questa prima frazione. Foto, selfie, autografi. Marta è un po’ la sorpresa del giorno. E’ vero, andava come un treno sulla Leo Gurschler in allenamento, ma la gara è sempre tutta un’altra cosa. Poi arriva Federica. Sorridente certo, ma anche contenta di aver portato a casa la pellaccia, al di là del quarto tempo provvisorio: «Ho fatto un errore e diverse sbavature e sono ancora con le prime. Questo è positivo, ho rotto il ghiacciaio. Al momento prendo quello che viene, ma aspetto con fiducia la seconda manche». Appuntamento alle 13 allora. Fateci sognare.