E sono 11 di fila. Chi ferma Marco Odermatt? Il fuoriclasse elvetico fa paura. Sulla Strawpile di Aspen rischia ma vince. Qualche imprecisione nelle porte iniziali, poi un errore di linea e l’ultimo intertempo dietro a Meillard di 8 centesimi. Ma nel finale lascia correre al meglio e recupera. Trionfo con la Coppa del Mondo di gigante vinta matematicamente con tre gare di anticipo.
Il compagno di squadra Loic Meillard chiude così 2° a 14 centesimi. Terzo il 2000 norvegese Atle Lie McGrath: dopo i podi in slalom, eccolo sul podio anche fra le porte larghe anche questa stagione. Chiude a 81 centesimi, quattro più indietro un altro svizzero a completare un successo di team: ecco Thomas Tumler.
Ma attenzione, finalmente sorridiamo anche noi. Dopo un’altra stagione difficile, si rialza Luca De Aliprandini. Era in crescendo e lo sapevamo ed oggi l’argento iridato di Cortina recupera qualche posizIone nella seconda sessione ed è 5°. Bravo.
E ottimo 6° troviamo Alex Vinatzer: ottimo il ’99 che quest’anno si è buttato, a ragione e in accordo con i tecnici, sulla seconda disciplina. In crescita, sempre regolare, oggi davvero eccezionale. Anche in slalom dopo una bella fetta di stagione in difficoltà, sta risalendo la china con il sesto posto settimana scorsa. Nel finale il colpaccio sul podio? Ci speriamo, intanto cresce, ma da lui ci si aspetta sempre il massimo. E’ un talento e come dicono i suoi allenatori il podio lo ha nelle gambe e deve solo finalizzare. Il gardenese in gigante guadagna la 15a piazza nella classifica di gigante. Cinque posizioni indietro Luca.
Poi ancora Norvegia a seguire con Alexander Steen-Olsen ed Henrik Kristoffersen. Giovanni Borsotti deraglia nella seconda manche. Out nella prima invece Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger. Per 4 centesimi non centra la prima qualifica nella massima serie Simon Talacci. Domani in Colorado un altro gigante. Poi domenica lo slalom.