Ora per il livignasco test con Voelkl
Dopo il diciottesimo posto nel gigante di Soelden, Roberto Nani non ha concluso la prima manche dello slalom di Levi. Il livignasco però volta subito pagina e guarda avanti: «Dopo la bella prestazione di Soelden ci tenevo all’esordio stagionale fra le ‘porte strette’. Purtroppo all’inizio del muro ho inforcato e al primo rilevamento a fine piano avevo poco più di mezzo secondo di svantaggio da Myhrer. Mi ero preparato bene, ma a volte lo slalom è una lotteria. Ora è tempo di test con Voelkl, probabilmente ci recheremo con Giuseppe Bianchini al Diavolezza, poi penso agli Stati Uniti. A Beaver Creek voglio confermare quello di buono che ho fatto a Soelden».