Nadia Fanchini: «Non mollo nessuna disciplina, sapete come sono fatta…»

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Due anni fa molto competitiva in gigante (con il podio di Åre) e superG, nella stagione 2015-2016, l’ultima, è stata capace di tornare a vincere in Coppa del Mondo quasi otto anni dopo il primo successo, in questo caso in discesa. Nadia Fanchini, classe ’86, è reduce da due ottime annate, indiscutibilmente, ma se riuscisse a trovare continuità fin dalle prime gare nelle ‘sue’ tre discipline (gigante, superG e discesa) potrebbe veramente togliersi soddisfazioni enormi anche in ottica classifica generale. Intanto, è tornata a lavorare fisicamente dopo le vacanze. Ecco i suoi pensieri.

PAROLA A NADIA – «Mi sento bene – ci dice – e ormai mi sto allenando da quasi due settimane. Con le solite limitazioni dovute alle mie ginocchia: quindi bici, palestra, tanto corpo libero, seguita sempre da Paolo Patroni, con cui lavoro dal 2010 e che mi ha seguito di fatto anche in tutte le riabilitazioni post operazioni, tranne la prima al crociato. Ha sempre funzionato, lui sa bene quello che posso e non posso fare. Non sono più tornata sugli sci dopo gli Assoluti, al di là di qualche iniziativa benefica. Ci tornerò a Deux Alpes a fine giugno. Polivalenti? Qualsiasi cosa venga fatta in questo senso credo sia un passo avanti per migliorare e finalizzare meglio l’allenamento. Noi siamo sempre disponibili, dobbiamo affidarci a quello che decidono i vertici e sperare che sia la scelta giusta per noi, fatta bene, come credo. Penso che sarà molto importante avere un punto di riferimento che ti segue sempre. Discipline? Se la discesa mi dà di più, come nell’ultima stagione, la curerò meglio, ma non voglio abbandonare nulla del resto, sapete come son fatta… Certo, so bene che fisicamente resto limitata e non posso lavorare come un’atleta normale. Ma darò il massimo anche d’estate e poi d’inverno seguirò la disciplina dove ho più potenzialità, ma non se ne parla di lasciarne fuori altre…».

Nadia Fanchini, bresciana di Montecampione, vanta due vittorie (superG Lake Louise 2008, discesa La Thuile 2016) e dodici podi in tre discipline in Coppa del Mondo, oltre a due medaglie iridate, sempre in discesa (bronzo Val d’Isere 2009, argento Schladming 2013) e tre ori mondiali jr.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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