WJC Live – Davanti Weber e Mani. Baruffaldi decimo
E’ stato un superG maschile spettacolare quello che questa mattina sulla ‘Direttissima’ di Rivisondoli ha assegnato le medaglie dei Mondiali Junior. Una pista tecnica, una tracciatura insidiosa, una picchiata di alto livello con un punto chiave, anzi due: la parte iniziale con una serie di curve che per dirla con il cocah azzurro Matteo Joris, ‘da attaccare cattivi come in gigante’, quindi un salto dove era necessario essere indirizzati giusti per preparare la porta successiva. Proprio in questi due punti, in particolare nel secondo, tanti errori, sbagli di linea e quindi inevitabili ‘deragliate’. Soprattutto all’inizio, in parecchi hanno infatti dovuto abbandonare il ‘campo di battaglia’ senza nemmeno arrivare al traguardo. Chi meglio ha intrerpretato il tracciato sulle nevi dell’Altopiano delle Cinque Miglia sono stati due svizzeri: ha vinto infatti la medaglia d’oro Ralph Weber, che ha staccato di due decimi il compagno di squadra Nils Mani. Bronzo per l’austriaco Johannes Strolz. A seguire il norvegese Aleksanser Aamodt Kilde, lo svizzero Gino Caveziel e un altro norvegese, Henrik Kristoffersen. Primo azzurro è Stefano Baruffaldi, decimo. Sesto ieri in discesa, il lecchese di Dervio chiude a 62 centesimi dal podio. Ancora una buona prestazione. Errore grave di linea sul salto per Andrea Ravelli, stesso discorso per Emanuele Buzzi e anche Matteo De Vettori esce due porte più sotto. Quindicesimo Aaron Hofer, ventiquattresimo Henri Battilani.