Sempre e solo Mikaela Shiffrin: un’altra categoria la sciata della statunitense dopo la prima manche dello slalom di Lienz. E non c’è neppure Petra Vlhova a darle fastidio: oggi come ieri prima discesa della slovacca davvero in conserva, pagando già un pesante +2.41. La principale antagonista Mikaela Shiffrin ce l’ha in casa, con Paula Moltzan seconda (addirittura la più veloce nel primo settore), ma con un distacco che sale a 1.14. Sotto i due secondi restano solo Anna Swenn Larsson a 1.32, Michelle Gisin a 1.39 e Lena Duerr a 1.66.
Da Katharina Liensberger, sesta, il margine sale a 2.20, ma poi la classifica si accorcia con tante atlete vicine in termini di centesimi. Insomma la lotta per il podio resta apertissima.
Nel mezzo c’è anche un’azzurra: Lara Della Mea è nella top 15 a 2.74. Federica Brignone, invece, dopo un avvio all’attacco, sbaglia in una doppia e chiude anzitempo, Marta Rossetti dopo un bell’approccio (solo 37 centesimi di ritardo nel primo settore) va un po’ in calando e chiude a 3.55, qualificata comunque con il ventiseiesimo tempo. Più indietro Beatrice Sola a 4.03, Martina Peterlini a 4.09, Vera Tschurtschenthaler a 4.34, Lucrezia Lorenzi a 4.57 e Anita Gulli a 5.19, tutte fuori della trenta. Eppure le condizioni c’erano per una top 30, anche con pettorali alti: ce l’ha fatta per esempio anche la lettone Dzenifera Germane (con il 53) o la francese Caitlin Mcfarlane (ultima in partenza con il 69).