Due settimane dopo le finali di Garmisch, 16 fra i migliori atleti dello sci alpino hanno celebrato la fine della stagione 2009/2010 a Verbier, dove si è tenuta l’11esima edizione della Verbier High Five by Carlsberg. Gli atleti si sono cimentati nelle ormai storiche 5 prove: uno slalom gigante, la discesa libera ‘Speed Monster’, la ‘Big Bad Boarder Cross’, una discesa di 400 metri con 4 atleti contemporaneamente in pista, il ‘Carlsberg Triathlon, tre after-ski activity tenute segrete fino all’ultimo e uno slalom parallelo per ski-pro e amatori. Blasonati nomi del Circo Bianco hanno gareggiato al fianco di atleti del passato e di ben 333 amatori; fra i tanti: Chemmy Alcott, Jessica Lindell-Vikarby, Julia Mancuso, Tina Maze, Fanny Chmelar, Aksel Lund Svindal, Didier Défago, André Myhrer, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Marco Buechel, Luc Alphand e William Besse. Fra le donne la vittoria è andata per la seconda stagione consecutiva alla slovena Tina Maze, mentre Didier Cuche, neo-campione della terza coppetta di specialità in discesa libera, si è finalmente aggiudicato la ‘Carlsberg crown’ nella categoria maschile, dopo due secondi posti nelle passate edizioni della manifestazione. La Maze, seconda in tre delle 4 gare, ricordiamo infatti che lo slalom parallelo non viene conteggiato ai fini della classifica, ha chiuso davanti alla londinese Chemmy Alcott e a Sandrine Aubert. Didier Cuche si è portato a casa la ‘corona’ grazie alla vittoria in slalom gigante, davanti a Svindal e Défago; il norvegese, vincitore dell’edizione 2008 della Verbier High Five, ha registrato il tempo migliore nella speed track e si è piazzato al secondo posto nello skier cross, ma questo non gli è bastato per battere Cuche, che ha dominato nella prova di triathlon.