Seconda la Pietilae-Holmner, Moelgg settima
Tutto come da copione. Marlies Schild, la regina dello slalom speciale, regola la seconda manche con tranquillità, dopo una prima manche perfetta. Prima nello slalom di Aspen, con 1.19 su Maria Pietilae-Holmner, l’unica che sembra riuscire a reggere a fatica il ritmo dell’austriaca. Terza, a quasi due secondi, Maria Hoefl-Riesch, risultato che fa morale, considerando anche l’assenza per mal di schiena della rivale Lindsey Vonn. L’italia si consola con l’ottima seconda manche di Manueal Moelgg che, nonostante il mal di schiena, si classifica settima, recuperando dalla tredicesima posizione della prima manche. Dietro di lei la giovanissima (16 anni) e talentuosa statunitense Mikaela Shiffrin, partita con il pettorale 37 e tredicesima nella prima manche come Manuela. Male Irene Curtoni, che si è quasi piegata alla terza porta e accusa 4.28 (diciottesima). Ventunesima Chiara Costazza. Al quarto posto la Poutiainen, al quinto la Zettel e sesta Veronika Zuzulova. Marlies Schild conferma di essere di un altro pianeta tra le porte strette, ma il secondo posto della Pietailae-Holmner porta i riflettori anche sulla svedese, che sta tornando forte pure in gigante (quinta a Soelden). E attenzione alla Shiffrin…