L’oro che mancava è arrivato nella combinata alpina. A PyeongChang finalmente sono iniziati i Giochi Olimpici di sci alpino e il primo titolo è andato a Marcel Hirscher. Lui, il re che inseguiva da tempo questo risultato, ci è riuscito alla prima occasione sulle nevi coreane. Dodicesimo dopo la prova di discesa, il campione salisburghese ha sciato un grande slalom, alzando però il piede nel finale: troppo vento, troppa neve sollevata a nascondere la base del palo e dunque la possibilità di attaccare a tutta con la linea corretta. Ma nessuno ferma Hirscher, neppure le condizioni climatiche sfavorevoli di questi giorni. Oro in 2’06″52 e primo metallo più pregiato ai Giochi Olimpici.
BIS DELLA FRANCIA – Ma a fare festa a PyeongChang è anche la Francia che conquista le altre due medaglie. Alexis Pinturault si è preso l’argento con un discreto slalom, un po’ sporco nella parte centrale, ma in recupero sul finale, dove Hirscher ha trovato il vento. E poi bronzo a Victor Muffat-Jeandet, che ha recuperato 25 posizioni e chiuso a 1″02. Medaglia arrivata alla prima gara della sua prima Olimpiade.
NESSUNA MEDAGLIA ITALIANA – Gli azzurri partivano con qualche piccola speranza di medaglia, ma con Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, le possibilità erano subito diminuite, anche visti i risicati distacchi dopo la discesa. Dominik Paris ha inforcato dopo poche porte, Peter Fill ha preso un rimbalzo ed è finito per terra. Buon avvio in slalom di Christof Innerhofer, ma solo nella parte alta, poi in fondo ha perso terreno prezioso e ha chiuso a 3″23. Diciottesimo Riccardo Tonetti.