Numero 49, 12° al traguardo. Bene, molto bene Filippo Della Vite che coglie il suo miglior risultato in Coppa del Mondo. Classe 2001 l’orobico, il più giovane al via sulla Stade de Oympique de Bellevarde di Val d’Isere insieme al norvegese Alexsander Steen Olsen e all’austriaco Lukas Feurstein che però non si sono qualificati per la seconda manche. Ed ha ancora margine Pippo, in particolare deve affinare il suo fisico per essere all’altezza dei big, ma sulla sciata la strada segnata da Max Carca è quella giusta. Il bergamasco fa poca curva, è sempre efficace, una sciata moderna insomma che lo inserisce fra i giovani più interessanti del panorama mondiale del gigante. «Sono state due bellissime manche, la seconda non è stata una guerra come la prima ed mi sono anche divertito. Nella seconda forse ho avuto un po’ di timore nella parte alta, avrei potuto attaccare di più, ma poi mi sono sciolto e sono contento della mia gara», ha detto Pippo.
Ma oggi non brilla solo lui, ma c’è anche Simon Muarberger che si mette in mostra. Reduce da una caduta in superG in Coppa Europa a Santa Caterina e da una botta al ginocchio, l’altoatesino della Valle Aurina ha messo in campo tutta la sua grinta e la voglia di dimostrare davvero il suo valore oggi. Lotta come un forsennato nella prima Maubi e riesce ad infilarsi nei trenta. Nella seconda avanza fino alla 13a piazza, davvero un bel risultato per il giovanotto del ’95 che disputa entrambe le discipline tecniche e domani sarà al via nel primo slalom della stagione. «Nella prima parte avrei potuto fare ancora meglio, ma sono molto soddisfatto della mia seconda manche perché ho attaccato al massimo e bisogna fare così per stare davanti in classifica», fa sapere Maubi.
Domani con Simon Maurberger al via fra le porte strette francesi Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross e Tobias Kastlunger. Assente per un problema alla schiena Giuliano Razzoli. Prima manche 9.30, seconda 12.30.