Non è la regina, ma poco ci manca. Lindsey Vonn continua ad essere la protagonista numero uno del circo bianco. Mai come nelle ultime stagioni ci state state tante campionesse in grado di batterla in pista, eppure resta la più seguita. Annuncia che a Sölden sarà al via del gigante di sabato e il suo video raccoglie più dei 6.000 visualizzazioni su Facebook. Fa parlare di sé anche quando è estate, lanciando il messaggio di volersi misurarsi con i colleghi uomini in discesa. Un grande lavoro di immagine. Tutti sanno subito dov’è: quando si muove per Sölden è inseguita dalla telecamere, la CNN lancia un collegamento con lei prima che con Ted Ligety. Aveva annunciato di ripartire con la gara di dicembre, mentre sarà al via sabato in gigante, sempre che le condizioni non siano pericolose. Dice che sarà l’ultimo anno olimpico, ma non l’ultimo anno da atleta. Dice che gareggerà senza pressioni, ma è competitiva e quando è in pista gareggia sempre per vincere.
LE ALTRE – La Vonn al via, ma è lei la favorita? Giovedì a Sölden è arrivata Sofia Goggia, già al mattino direttamente dalla Val Senales, senza la rifinitura finale. L’azzurra ha le sensazioni giuste, negli ultimi giri in ghiacciaio anche il cronometro era dalla sua parte, anche nei confronti della Shiffrin. E poi Tessa Worley: la francese sempre giovedì ha detto la sua nella presentazione Rossignol, puntando ad andare forte, sempre. Come suo stile, si potrebbe dire, quest’anno allenandosi di più in superG. E nella parata targata Head, che ha aperto il ‘giro’ delle conferenze c’era anche Lara Gut, ma non sarà al via. Una lunga lista di infortunate (Brignone, Fenninger, Stuhec… ) dove si aggiunge anche Simone Wild.