Sul podio Suter e Huetter. Quarta un’ottima Nadia Fanchini. Domani superG
In sede di presentazione avevamo scritto che saremmo rimasti molto stupiti se Lindsey Vonn non avesse conquistato due successi in discesa a Lake Louise. Ecco. L’americana del Minnesota non ha certo tradito le attese, vincendo entrambe le libere in Canada (impresa già compiuta più volte in passato, per altro anche da Maria Riesch e dalla nostra Isolde Kostner), quella odierna, la n.2, con oltre un secondo di vantaggio sulla concorrenza. Nessuna sorpresa, tutto come previsto, anche se poi nello sci nulla è mai sicuro fino al traguardo. I numeri da aggiornare su di lei: 69esima vittoria in Coppa del Mondo (-17 da Stenmark), 35esima in discesa (-1 dalla Proell); 17esimo successo a Lake Louise, 14° in discesa, podio n° 115 in totale, 24esimo a Lake Louise. Non servono ulteriori commenti.
DISCESA 2 – Oggi però non era semplice: visibilità minore rispetto alla prima discesa (niente sole), pista sempre molto mossa, rischio di spigolate ovunque, salti ben più alti rispetto al passato. Vento, invece, un po’ più sotto controllo, ma sempre presente. Lindsey non ha commesso errori questa volta, anche se ha controllato leggermente l’uscita dal ‘Coach’s corner’ e l’ingresso nella Fish-Net, oltre che rischiato un’altra spigolata sul falsopiano conclusivo. Alla fine però, gara senza storia: 1’50”43. Concorrenza stracciata. Seconda a 1”05 Fabienne Suter, bravissima dall’inizio alla fine e anche molto scorrevole. Terza Huetter, a 1”16, che si conferma dopo il secondo posto di ieri e centra il terzo podio in carriera in Coppa, sempre in discesa libera. Subito dietro, una Nadia Fanchini mai così bella nella libera in Coppa da quasi sei anni: scorrevole, tra le migliori nel punto più difficile del tracciato, coraggiosa a rischiare con questa visibilità, che per altro lei non ha mai patito, buttandosi senza paura fin dagli esordi in carriera in queste situazioni. Ha preso 1”40 dalla Vonn, ma è a 24 centesimi dal podio. In ottica superG, gran bel risultato. In più è risalita all’ottavo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo. Quinta una ritrovata Kling, sesta Corinne Suter al miglior risultato in carriera, settima Yurkiw, ottava Rebensburg ex aequo con Gut e Schimdhofer.
LE ALTRE – Male ancora Tina Weirather, solo 13a a 2”07; 11esima Cook, 14esima Puchner. Per l’Italia, splendido 12esimo posto di Elena Curtoni: miglior risultato in carriera in discesa e di gran lunga dopo il 23° posto di Zauchensee 2011. Anche per lei, mirino puntato sul superG con possibilità di fare benissimo. La valtellinese ha gradito la pista più mossa, un tipo di neve meno aggressiva rispetto al passato a Lake Louise e si è buttata con grande coraggio e determinazione. Quindicesima Elena Fanchini, esattamente come in gara 1, la più delusa in casa Italia, crediamo, assieme a Francesca Marsaglia (oggi 28esima); 19esima Stuffer, fuori purtroppo sul dosso finale Hanna Schnarf.
COPPA DEL MONDO – Resta al comando Mikaela Shiffrin, domani in gara in superG, a quota 280 punti. Risale ancora Gut, adesso seconda a 222. Vonn è già piombata al terzo posto a quota 200 punti. Quinta Federica Brignone con 160, ottava Nadia Fanchini con 128.
Domenica sei dicembre si chiude la trasferta nordamericana con il superG di Lake Louise, dalle ore 19 italiane.
Walking to the leader box after an outstanding DH run at #worldcuplakelouise Lindsey Vonn 0.68 faster than F Suter, Hütter in 3rd +1.16! Posted by FIS Alpine World Cup Tour on Sabato 5 dicembre 2015