Nella prima allo ski-dome di Dubai in gara anche una pattuglia di italiani. La struttura, che si trova all’interno del centro commerciale Mall of the Emirates, è sempre stata meta esotica per lo sci, ma non aveva ancora ospitato gare. Adesso ci sarà una quattro giorni di slalom Entry League Fis.
A caccia di punti sono partiti dalla Liguria Elisa Pagani e Pietro Salsotto dello Sporting Alpi Marittime, Matteo Langhi del Bronzi, ma il nome più importante (e meno punteggiato) è quello di Federico Vietti, adesso portacolori del Pila. Al via anche due altre conoscenze delle Fis italiane, David Valeri, lo sciatore ungherese di Rieti, ed Erjon Tola che da Cervinia è arrivato sino ai Giochi Olimpici con la divisa dell’Albania.
«La prova maschile – ci spiega Emanuele Pagani, coach dell’Alpi Marittime – è quella più partecipata. C’è stata l’occasione per prendere parte a questa gara e siamo partiti. Non è stato facile spiegare ai controlli in aeroporto che il TRIone che avevo nello zaino serviva per le lamine degli sci, quando hanno visto che la nostra destinazione era Dubai. E anche quando siamo arrivati c’era un po’ di sorpresa nel dover caricare gli sci: sanno ovviamente che c’è lo ski-dome, ma è soprattutto una meta turistica, dove si affitta tutto all’interno. Ma ci hanno accolto davvero molto calorosamente, ci hanno dato grande disponibilità per gli allenamenti e adesso vediamo come andranno queste quattro gare. Sono tutti slalom, in tre manche per arrivare al minuto di gara, visto che il dislivello della pista arriva solo a circa sessanta metri e dunque sono discese da una ventina di secondi».
I primi due slalom sono organizzati dalla federazione di Timor Est, gli altri due da quella di casa degli Emirati Arabi.