«La gioia per il podio superiore a quei 7 centesimi»
Danidela Merighetti fa fatica a celare la grande gioia per il terzo posto di oggi nel superG di Bansko. Ecco le sue prime dichiarazioni: «Ultimamente i miei allenatori mi dicono che sembra scenda in moto, e oggi qualcuno mi ha detto di lasciare la moto in garage. O quantomeno di stare attenta alle pedivelle. Sono veramente felice oggi, mi mancava il terzo posto per completare il podio. Ma oggi partendo con il pettorale n° 2 è stato tutto più facile: pista liscia e non segnata. Sono partita bene spingendo sin dalla prima porta anche se non mi sentivo al 100% con gli appoggi. Alla fine ho fatto soltanto un piccolo errore in una curva verso destra su una pista che girava tanto. Non sono per nulla dispiaciuta per i 7 centesimi che mi separano dalla vittoria, è assolutamente superiore la gioia per il podio, ho dimostrato a me stessa che posso fare bene anche in supergigante. E’ bello arrivare a 30 anni ed essere così competitiva, è l’insegnamento migliore per andare avanti. Dedico il terzo posto alle mie compagne, anche loro possiedono le capacità per arrivare sul podio, devono soltanto crederci». Fra i primi a complimentarsi con ‘Dada’ c’è il direttore tecnico Raimund Plancker: «Peccato per la discesa cancellata, avremmo potuto ottenere buoni risultati. Merighetti ha fatto una grande gara prendendo i rischi necessari per andare sul podio. Potremmo dire che più matura, più migliora. Ha dimostrato in questa stagione la sua crescita professionale, è più costante in termini di prestazioni. A parte Lake Louise dove è uscita quando andava forte, è sempre stata regolare, in supergigante usciva perchè prendeva troppi rischi. Mi sono piaciute anche Schnarf e Curtoni, hanno commesso un paio di ingenuità che hanno fato perdere loro terreno ma nel complesso hanno attaccato».