I vari gruppi azzurri partiti alla volta degli Stati Uniti sono arrivati a destinazione e da due giorni si stanno allenando allo “Speed Center” di Copper Mountain. Le ragazze, sia velociste che polivalenti, per ora si stanno concentrando sul gigante su un’unica pista e a breve si cimenteranno in discesa e superG, andando a regime (si spera) anche sugli altri tracciati.
GARE – Ovviamente però tiene banco nelle varie “Ski room” nordamericane la questione gare, ora che il weekend di Levi è terminato con successo. Dal 26 novembre al 4 dicembre sono in programma ben dieci prove tra Stati Uniti e Canada, equamente distribuite tra maschi e femminile. I ragazzi dovrebbero gareggiare a Lake Louise il 26-27 novembre (discesa e superG), mentre le ragazze nello stesso weekend sarebbero impegnate a Killington, sulla costa est, nel Vermont, per gigante e slalom. Nella settimana successiva le donne gareggeranno a Lake Louise ben tre volte (due discese e un superG), mentre i maschi saranno impegnati negli stessi giorni a Beaver Creek (discesa, superG, gigante). Tutto questo in linea teorica… News da Levi: a parte gli americani, che sono rientrati subito in patria, gli slalomisti che gareggiano anche in gigante e/o in prove veloci sono ancora fermi in Finlandia in attesa di una decisione della FIS, per capire se tornare a casa o volare appunto negli Stati Uniti.
BEAVER CREEK – In Colorado, come detto, nella stazione di Copper Mountain si lavora su una singola pista in attesa dell’apertura degli altri impianti in programma per venerdì 18, proprio il giorno in cui la FIS prenderà una decisione per le gare maschili di Beaver Creek previste il 2-3-4 dicembre, discesa, superG, gigante. La neve manca decisamente a Vail, ma ci sono tre settimane di tempo per sperare. Il problema è che una decisione va presa in tempi brevi.
LAKE LOUISE – L’ultimo controllo FIS, inizialmente fissato per domenica 13, è stato spostato a domani, martedì 15 e la decisione è attesa per mercoledì 16. Il motivo è semplice: se (quasi) tutte le squadre non fossero già in Nord America, divise tra Colorado e Nakiska (Canada), le prove maschili di Lake Louise sarebbero già state cancellate. Prima però di far “sprecare” una trasferta oceanica lunga, faticosa e molto costosa, ovviamente si farà tutto il possibile per provare a disputare le gare. E fare tutto il possibile al momento significa posticipare la decisione, anche perché le previsioni danno un brusco abbassamento delle temperature e neve proprio da oggi fino a mercoledì 16. Per le gare femminili (2-3-4 dicembre) c’è tempo.
KILLINGTON – Discrete news arrivano invece dal Vermont. Nulla di ufficiale ancora, ma pare proprio che le gare di gigante e slalom femminili, tra l’altro le prime in Coppa del Mondo sulla “Superstar”, si terranno. Gli organizzatori dovrebbero garantire la copertura totale della pista, che però non sarà toccata prima del weekend del Thanksgiving, se non per la sciata in pista in campo libero il venerdì, salvaguardata anche perché il tracciato non lo conosce nessuno. Molto dipenderà dalle temperature di quei giorni. Probabilmente si gareggerà su una striscia di neve in mezzo ai prati, anche se fra una settimana è in arrivo il freddo nel New England, la regione che comprende Killington. In ogni caso portare a termine le gare sulla costa est sarebbe già una grande notizia.