Corsa contro il tempo in casa FIS, dove si sta facendo il possibile (e forse anche l’impossibile) per sperare di gareggiare a livello maschile tra Lake Louise (26-27 novembre, discesa e superG) e Beaver Creek (2-3-4 dicembre, discesa, superG e gigante), tra Canada e Stati Uniti, dove la neve sta arrivando proprio in queste ore, accompagnata dal freddo. Ma non è detto sia sufficiente. E’ ancora presto per azzardare qualsiasi previsione. Di sicuro si cercherà fino all’ultimo di salvaguardare il programma.
FIS – L’unica notizia ufficiale arrivata nella mattinata odierna, per altro prevista, è lo slittamento di 24 ore del controllo neve, già posticipato di 48 ore da domenica scorsa (13 novembre). La decisione definitiva sulle gare canadesi verrà dunque presa domani, mercoledì 16 novembre, anche perché proprio a Lake Louise è prevista neve e soprattutto è previsto un abbassamento delle temperature fino a domenica prossima. Basterà? Nella località nordamericana storicamente il problema non è mai stato…. legato al manto , ma al massimo a nebbia o freddo troppo pungente. Aspetto negativo: l’impianto di innevamento è piuttosto datato, questo potrebbe essere il problema per coprire l’intero tracciato. La parte alta è salvaguardata, molto meno quella bassa. Aspetto positivo: le temperature però si sono abbassate sia in Canada che in Colorado. Secondo le ultimissime news, Beaver Creek potrebbe proporre un abbassamento della partenza in discesa (e magari pure in superG) per salvare le gare machili del 2-3-4 dicembre…