La prima volta di Marco Odermatt a Kitzbühel: vince, ma non stravince il superG che apre l’Hahnenkamm-Rennen 2025. Un successo a tratti si potrebbe dire: best crono nella parte iniziale, abbastanza pulito sull’Hausbergkante, meno veloce nello schuss conclusivo. Ci è andato vicinissimo Raphael Haaser, al rientro dopo la caduta di Beaver Creek; tiene in alto i colori dell’Austria (non è partito Kriechmayr) con un finale in crescendo: recupera ben 33 centesimi a Odermatt, ma non basta, secondo a soli 11.
Prima ci avevano provato i compagni di squadra Stefan Rogentin e Franjo Von Allmen. Entrambi sui tempi di Odermatt in avvio, decisivo ancora una volta l’ultimo settore dove Rogentin recupera decimi preziosi, chiudendo terzo a 30 centesimi, mentre Von Allmen ne paga ben quattro di decimi, finendo fuori dal podio per 45 centesimi. Quinta piazza per Cameron Alexander a 60, sesta per Adrian Smiseth Sejersted (con il pettorale 30) a 66, con settimo Mattia Casse.
L’azzurro parte deciso: soli 18 centesimi in alto, poi pesano quei 55 persi in zona Hausbergkante, prima dei 22 recuperati nel finale. Sono 67 al termine da Odermatt.

Top ten che si completa con James Crawford a 69, Justin Murisier a 72, Felix Monsen e Giovanni Franzoni a 76. Bravissimo l’azzurro con il pettorale 23, con qualche segno in pista: tiene un po’ nei passaggi più impegnativi, ma ha velocità nel finale.
E ad appena due centesimi ecco Christof Innerhofer: anche per lui qualche decimo perso nel tratto centrale, ma veloce all’inizio e alla fine.
Non c’è Dominik Paris, invece, scivolato in un curvone prima del traverso iniziale che ha visto uscire anche Lukas Feurstein, Alexis Pinturault e Florian Loriot. I due francesi hanno avuto la peggio, tanto da essere stato necessario il trasporto in elicottero. Finisce nelle reti anche Otmar Striedinger: caduta da brividi, ma fortunatamente torna a valle sui suoi sci.
26° Florian Schieder, 30° Nicolò Molteni, 38° Matteo Franzoso, 42° Benjamin Alliod, out Marco Abbruzzese