Non finiscono sul podio i nostri, ma per il Mondiale di Cortina in velocità siamo tornati sicuramente competitivi. Dopo la vittoria in discesa, oggi Dominik Paris chiude 8° nel superG di Garmisch Partenkirchen, il quinto della stagione di Coppa del Mondo, a 76 centesimi dalla testa della classifica.
Sempre regolare Christof Innerhofer: manca solo il podio per consacrare il suo definitivo ritorno ai vertici, ma Inner con il 5° posto in Baviera a 19 centesimi dalla terza piazza si infila fra i favoriti per le medaglie iridate. «La gara di oggi mi è piaciuta, mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio o meno podio, quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei in partenza, è importante credere in se stessi e dare il massimo, questo è quello che conta, tutto il resto non serve a niente», fa sapere Inner.
Intanto a dominare la mitica Kandahar è l’austriaco Vincent Kriechmayr: brucia per 17 centesimi il compagno di squadra Matthias Mayer. Terzo gradino del podio per lo svizzero Marco Odermatt a 49 centesimi.Sesto l’austriaco Max Franz, settimo l’ottimo svizzero Loic Meillard che dopo le discipline tecniche dimostra valore anche quando con gli sci si superano i 100 km orari. Ancora rossocrociati piazzati: Beut Feuz è 9°. A chiudere la top ten il tedesco Romed Baumann e lo svizzero Gino Caviezel. Indietro gli altri azzurri: Matteo Marsaglia 25°, Emanuele Buzzi 29°, Riccardo Tonetti 30°. Fuori dai 30 Guglielmo Bosca.
Gara ancora in corso