«All’improvviso non sentivo più dolore!». Dopo diversi infortuni gravi al ginocchio, la sciatrice svizzera Joana Hählen (33 anni, 5 podi in Coppa del Mondo senza vittorie, per ora) non si sentiva così bene da tanto tempo. Superata l’ennesima stagione difficile, ora è pronta per la prossima annata agonistica e per le Olimpiadi di Milano-Cortina. Eventualmente.
Sono passati tre mesi da un momento speciale e proprio la specialista della velocità rossocrociata, Joana Hählen, ricorda a Blick un evento particolare durante l’estate trascorsa in Sardegna: «Ero in vacanza con il mio compagno. È stato un viaggio meraviglioso, che ho apprezzato moltissimo. Naturalmente abbiamo anche avuto molto tempo per rilassarci. All’improvviso mi sono accorta che non avevo più dolori al ginocchio destro. Senza fare molto, era semplicemente migliorato. È stato inaspettato, ma ovviamente mi ha reso felicissima».

Hählen si sente altrettanto bene anche adesso, all’inizio di settembre. Ha superato la parte più dura dell’allenamento estivo fisico-atletico. Ha anche sciato per undici giorni a Zermatt: «Un anno fa – racconta – ero in una situazione completamente diversa, ora va molto meglio». In effetti, dopo la quarta rottura dellegamento crociato anteriore lo scorso inverno, Hählen ha dovuto affrontare un periodo molto difficile. Il motivo: lei e gli specialisti avevano deciso, come già per l’altro ginocchio, di non operarlo e non ricostruirlo. Si sarebbero trattate di due operazioni complicate che avrebbero comportato una lunga pausa. Se ora Joana confronta l’estate scorsa con quella appena trascorsa, risultano due mondi completamente diversi: «Un anno fa ero in fondo al tunnel. Speravo di poter sciare in inverno. Ora so che ce la farò».
La sciatrice dell’Oberland bernese non sa ancora se la prossima sarà la sua ultima stagione: «Lo deciderò in primavera», ammette. In ogni caso, Hählen ha già messo gli occhi sulle Olimpiadi di Cortina del prossimo febbraio, dove si svolgeranno le gare di sci alpino femminile: «Finora ho partecipato solo una volta ai Giochi, nel 2022, arrivando sesta in discesa libera a Pechino. Ora mi piacerebbe vivere di nuovo un evento così importante, e in un posto così bello come Cortina sarebbe ancora più speciale».
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