Primo giorno di gare a Saalbach e primo oro mondiale per l’Italia. A conquistarlo, in modo tanto inaspettato quanto esaltante, è stata la squadra del parallelo: Giorgia Collomb, Alex Vinatzer, Filippo Della Vita e Lara Della Mea. L’Italia ha vinto la finale contro la Svizzera, forse la favorita assoluta alla vigilia. Terza è arrivata la Svezia, che ha regolato i campioni in carica degli Stati Uniti nella finalina.
Per arrivare a questo pazzesco oro, il quartetto italiano ha battuto agilmente l’Ucraina (4-0) negli ottavi di finale, poi la Francia per 3-1 nei quarti. La semifinale contro la Svezia è stata tiratissima: Della Mea ha battuto nientemeno che la campionessa olimpica Sara Hector, Vinatzer ha perso di pochissimo contro Kristoffer Jakobsen, Collomb ha vinto di un soffio contro Estelle Alphand, e la sconfitta di Della Vite è risultata indolore. L’Italia è andata in finale per un solo centesimo! 49:99 il tempo totale degli azzurri, +0.01 quello svedese.
La finale, infine, è stata sofferta, ma ha confermato che il quartetto italiano è di alto livello. Inizia Collomb vincendo di nuovo la propria manche, contro Wendy Holdener. Le due sconfitte di Della Mea e Della Vite contro Delphine Darbellay e Luca Aerni hanno costretto Vinatzer a fare il miracolo: e Vinatzer l’ha fatto! Il 25enne gardenese vince la sua terza medaglia mondiale battendo Thomas Tumler e facendo un tempo grandioso, tale per cui l’Italia totalizza quasi mezzo secondo in meno della Svizzera.

Il programma per i prossimi giorni di gare si trova qui.