Il coach Asiva: «Non solo Bosca e Battilani, sono cresciuti tutti»
Ivan Nicco, allenatore responsabile del settore maschile dell’ Asiva, il Comitato regionale Valdostano, analizza la stagione dei suoi ragazzi: «Sicuramente positiva, davvero un’ottima stagione agonistica. Henri Battilani ha confermato l’ingresso in squadra nazionale dopo essere già nella ‘Leva Nazionale dei ’94’, forte anche di ottime prestazioni in Coppa Europa, e poi Guglielmo Bosca, classe 1993, che ha vinto il circuito Grand Prix Juniores ed è entrato anch’egli di diritto in squadra nazionale. Due in azzurro insomma, gli stessi che hanno partecipato anche alla rassegna iridata giovanile, già un importante traguardo raggiunto nell’inverno. Tuttavia, anche tutto il resto della formazione si è ben comportata. Peccato per il ’92 Edoardo Cerise che a marzo si è infortunato a causa della rottura del crociato, e a proposto di infortunati, Davide Brignone, un ’93, ha fatto una stagione comunque positiva nonostante abbia saltato gran parte della preparazione estiva e tutta quella autunnale. Nicolò Nogara, classe 1993, poteva concrettizzare di più, ma comunque in gigante ha fatto vedere cose molto buone, come la prima manche del gigante agli Italiani Giovani chiusa al terzo posto. Poi in crescita i tre Aspiranti del ’95, come Matteo Pellissier, Pierre Lucianaz, oro ai tricolori Aspiranti in superG, e Federico Paini, bronzo nella medesima gara. Ed infine gli aggregati, ovvero il ’93 Nicola Quaquarelli, il ’94 Federico Gariboldi ed il ’96 Lorenzo Raffaelli, tutti e tre in crescita. A nostro giudizio, ha pagato molto per tutti il lavoro atletico fatto in estate, esperienza che da giugno prenderemo ancora in considerazione».