I sorrisi di Fill e Paris, la delusione di Heel

Pubblicato il:

Sochi 2014 Live – I tre azzurri nella finish area a Rosa Khutor

Lo vedi in faccia che non è abbattuto, anche se ci credeva. Sarà la convinzione di aver dato tutto, sarà la serenità paterna, sarà il fatto che quest’inverno è tornato competitivo. E soprattutto sul podio.

PIETRO – Arriva con il sorriso nel corridoio dei giornalisti. «Settimo non è una medaglia, è vero, ma ci ho provato. Forse ero un po’ stanco nel finale, ma non posso rimproverarmi nulla. Anche a Garmisch quando ho fatto medaglia in supercombinata non ero partito a tutta, poi sono riuscito a salire sul podio. Spero che sia così anche a Sochi, mi sento nelle gambe e nella testa una medaglia. Ho ancora due opportunità per riuscirci, superG e supercombi. Innerhofer? Lo sci è uno sport individuale, ma questo suo argento renderà ancora più sicuro e sereno il nostro ambiente. La squadra ne risentirà positivamente».

PARIGI – Dominik Paris, undicesimo, sembra aver ritrovato il sorriso: «Dopo due mesi duri, dopo le difficoltà in prova sulla Rosa Khutor, finalmente un risultato che da’ fiducia per le prossime gare».

WERNER – Chi invece è cupo e critico sulla sua prova è Werner Heel, dodicesimo: «Ero anche contento questa mattina perchè la temperatura era un po’ più alta e si poteva fare più grip. Invece non sono riuscito a trovare il giusto feeling, in particolare nei curvoni della parte centrale. Qua conta il podio, e in prova non sono mai riuscito a fare la differenza».

Ultime notizie

Stagione finita per Molteni. Si ferma anche Borsotti. Intanto in Gardena c’è il superG

Una pessima notizia purtroppo in casa Italia nella prima delle tre gare in programma...

Galli: «Gruppo pazzesco, sono orgoglioso dei ragazzi»

Lorenzo Galli brinda e festeggia con il team. Con lo staff, con i ragazzi....

Innerhofer, 41 anni, 11° in Gardena: «Vivere vuol dire essere invincibile e poi normale. Sono felice»

'E siamo ancora qua' canta Vasco Rossi. Ed è proprio così. Hotel Dosses, Santa...

La “Aloch” di Pozza di Fassa teatro del grande slalom di Coppa Europa

Toccherà ancora una volta al Trofeo intitolato ad Elke e Alceo Pastore e alla...

Altro dal mondo neve

Il viaggio della Fiamma Olimpica: 12 mila chilometri che uniscono l’Italia

Cresce l’attesa per i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 e anche il viaggio...

Chiusura dei Giochi a Verona, nel segno della bellezza e di Roberto Bolle

È stato svelato al Teatro Filarmonico di Verona il titolo della cerimonia di chiusura...

Giochi Olimpici: infrastrutture di Bormio pronte al 95%

Saranno conclusi a fine novembre, con un mese di anticipo sul cronoprogramma, i lavori...