Fantastico terzo posto della camuna sulla 'Raptor'. Tredicesima Stuffer
Lara Gut, ancora Lara Gut. Grandissima prestazione quella della ticinese nella discesa di Beaver Creek: che fosse a suo agio si era visto nelle prove, ma in gara ha fatto la differenza, soprattutto nei curvoni centrali: distacchi importanti per tutti, 1’41"26 il suo tempo. Solo Tina Weirather si è avvicinata: aveva 49 centesimi di vantaggio al secondo intermedio, alla fine si è ritrovata con un ritardo di 47 sotto lo striscione. Stesso copione per Maria Hoefl Riesch, Tina Maze, Stacey Cook o Anna Fenniger: davanti nella parte alta, indietro alla fine. La tedesca è settima a 1"23, la slovena e la statunitense finiscono a oltre due secondi, solo l’austriaca resta vicina al podio con 1"13. Fabienne Suter è l’unica che è rimasta vicina ai tempi della Gut anche nella parte centrale, poi qualche sbavatura nel finale e quarto posto a 1’04.
PODIO AZZURRO – Così Elena Fanchini, pettorale 3, ha ottenuto il terzo posto. Ha tenuto il primato sino alla discesa della Gut, perdendolo con un ritardo di 98 centesimi. Le altre sono scalate dietro, solo la Weirather le è stata davanti: un podio da incorniciare.
LE ALTRE AZZURRE – Bene Verena Stuffer è tredicesima a 1"86, Daniela Merighetti ha tenuto bene nella parte iniziale, poi troppi errori e 22° posto a 2"60, dietro di lei Nadia Fanchini, partita con il pettorale 1, a 2"70, quindi Francesca Marsaglia con una gara ben diversa dalle prove a 2"79. Oltre la trentesima posizione Camilla Borsotti a 3"48 e Lisa Magdalena Agerer a 3"72. Out Sofia Goggia dopo un errore di impostazione su un curvone a destra, mentre non è partita Elena Curtoni per la borra rimediata in prova.