Il numero di infortuni legamentosi del ginocchio, in particolare del legamento crociato anteriore (LCA), sta aumentando nei giovanissimi atleti. Questo impone una serie di considerazioni molto profonde: dopo un infortunio al legamento crociato, il ginocchio crescerà come l’altro? Potranno continuare a fare sport oppure cambierà la loro vita? Se negli adulti dopo dieci anni da un infortunio al legamento crociato anteriore si notano i primi segni di artrosi nel ginocchio, cosa succede nei bambini? Nell’ottobre dello scorso anno il CIO e un gruppo internazionale di medici, chirurghi e fisioterapisti esperti dell’età pediatrica, si è riunito per cercare di rispondere a tutta una serie di domande decisive per la salute dei nostri giovanissimi sportivi.
PREVENZIONE DELL’INFORTUNIO NEI BAMBINI
Com’è possibile prevenire la lesione del legamento crociato anteriore nei bambini? Questo argomento è fondamentale non solo per evitare l’infortunio stesso, ma anche per una eventuale ricaduta dello stesso ginocchio oppure dell’altro. La chiave dei programmi di prevenzione è la correzione dei movimenti scorretti attraverso esercizi di forza, pliometria e agilità sport-specifica, associati al lavoro degli allenatori che devono insegnare le giuste tecniche dei cambi di direzione e degli atterraggi dai salti.
Nello sci non sono stati ancora definiti specifici programmi di prevenzione degli infortuni del ginocchio. Il più efficace è stato studiato per il calcio e applicato anche ai bambini: si chiama 11+ for kids. Gli ultimi studi medico-sportivi basati sui meccanismi di infortunio del legamento crociato dicono che i programmi di allenamento per la prevenzione devono coinvolgere il controllo del bacino e del tronco, il controllo del ginocchio valgo e della rotazione interna della tibia (figura 1), la simmetria di forza degli arti inferiori e la capacità di assorbimento della forza dopo un salto. Pertanto, anche in assenza di uno specifico programma per i piccoli sciatori, gli allenatori e i preparatori devono dedicare tutte le loro competenze per correggere le strategie di movimento sbagliate dei loro giovani atleti.
È importante ricordare che la sfida più grande è proprio quella di aderire a un programma di prevenzione, ovvero la frequenza e la continuità dell’esecuzione degli esercizi portate avanti con costanza, senza mai essere dimenticate.
LA DIAGNOSI DI LESIONE DEL LCA NEI BAMBINI
Dopo un infortunio è decisivo ottenere una diagnosi veloce e accurata, in modo da poter immediatamente gestire il futuro. Come sempre il racconto dell’accaduto è fondamentale per indirizzare la diagnosi; il dubbio di lesione del LCA deve essere sempre considerato quando il ginocchio gonfia molto entro le 24 ore, ma è importante tener conto che i bambini hanno una maggiore lassità costituzionale rispetto agli adulti e che a volte vanno incontro a infortuni del ginocchio che gli adulti non possono avere (esempio le fratture delle aree di crescita). Per questo motivo è corretto eseguire inizialmente, dopo la visita, una semplice radiografia; a seguire è utile una risonanza magnetica nucleare.
Abbiamo voluto dividere gli argomenti, sul prossimo numero il dottor Fabrizio Tencone proseguirà a sviluppare le indicazioni arrivate dal CIO sulla sulla gestione degli infortuni dei legamenti del ginocchio nei giovanissimi sportivi