Quarto posto per Dominik Paris nell’unica prova cronometrata in vista della discesa di sabato sulla Saslong per la 52a edizione del Saslong Classic in Gardena – Groeden. Il gigante della Val d’Ultimo è soddisfatto dell’allenamento sulle nevi ladine a cronometro e fa sapere: «Le condizioni della pista sono buone, la Saslong è perfettamente in ordine. Ci sono tante gobbe quest’anno, si sta molto in aria ma ho preso le misure e ho un buon feeling. Qui ho fatto un po’ sempre fatica ma voglio cambiare questa tradizione. Psicologicamente e fisicamente sto bene e soprattutto mi diverto, questo è molto importante, poi vedremo cosa accadrà nel weekend. Quale avversario vedo meglio quest’anno? In discesa e superG in tanti sono forti, non c’è così tanta distanza. Feuz è quello più costante, poi c’è Mattia Casse che è molto in forma. Mayer, Dressen e poi i norvegesi sulla carta sono sempre temibili. Speriamo anche noi di fare bene».
DENTRO BOSCA? – Il miglior tempo è stato staccato dai norvegesi Kjetil Jansrud e a seguire Alexander Aamodt Kilde. Terzo il francese Johan Clarey. Diciassettesimo Emanuele Buzzi, appena davanti a Mattia Casse. Venticinquesimo Guglielmo Bosca, che dovrebbe prendere l’ultimo posto del contingente italiano per la discesa di sabato su Federico Simoni, Florian Schieder e Alexander Prast. Gli altri della formazione azzurra, oggi lontani dai primi, sono Christof Innerhofer, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Henri Battilani e Davide Cazzaniga. Domani intanto in Gardena è tempo di SuperG con il terzo della stagione di Coppa del Mondo.