Primo atto di Coppa Europa donne sulle nevi svedesi di Funesdalen. Ed è andata subito in scena una prova sfavillante della compagine austriaca che ha centrato una doppietta. Infatti ad imporsi è stata Katharina Liensberger che ha preceduto di un decimo Katharina Gallhuber. La tedesca Marina Wallner chiude a 31 centesimi. E poi? Ancora Austria e addirittura con un’altra Katharina: tre nelle quattro, ed ecco a 9 decimi Katharina Huber. Più che discreta la prova delle azzurre, con l’atleta di interesse nazionale Michela Azzola a 1.84 all’undicesimo posto.
Martina Perruchon, atleta del gruppo Coppa Europa del nuovo responsabile Heini Pfitscher, termina quindicesima a 2.41 e conquista il miglior risultato in slalom in Coppa Europa (l’anno scorso il quarto posto a San Vigilio era nel parallelo). Diciannovesima con il pettorale 57 l’azzurrina Martina Peterlini.
Ventunesima a 3.19 la B Lucrezia Lorenzi. Ventiseiesima Roberta Midali, team Coppa del Mondo, con un distacco di 4.12. Un’altra atleta di Pfitscher si piazza nelle 30: è Lara Della Mea ventinovesima a 5.05. Out nella prima manche Vivien Insam, Nicole Agnelli e Jasmine Fiorano. Domani in Svezia un altro slalom di Coppa Europa.
IL PUNTO DI PFITSCHER – Ecco cosa ci ha detto il coach responsabile Heini Pfitscher: «Abbastanza contento del primo slalom, adesso dobbiamo risalire ancora posizioni. Più che discrete Azzola e Perruchon, bene sicuramente Peterlini che è partita con un pettorale alto. E poi un applauso a Lorenzi che non riusciva ad allenarsi da cinque giorni per il solito problema al piede».