Giovanni Franzoni, 24 anni; Matteo Franzoso, 25 anni. Tanto hanno condiviso i due azzurri, dalle gare giovanili ai primi passi in squadra nazionale, dai colori delle Fiamme Gialle agli esordi nel palcoscenico più prestigioso. E sui social, è uno dei primi atleti che si lascia andare nei ricordi, chiedendosi se fosse giusto o sbagliato, scrivere un post.
«Dal nostro esordio in discesa insieme all’ultima discesa insieme – scrive Giovanni – In momenti come questi capisco il valore di ogni sfaccettatura della vita, di quanto una singola risata, abbraccio o pianto possano avere un significato enorme che spesso nella vita di tutti i giorni diamo per scontato».
L’esordio in una discesa di Coppa del Mondo è datato 26 dicembre 2022, erano in Canada, sulla pista di Lake Louise. Giovanni si era piazzato 41°, Matteo non aveva concluso la gara.
Ogni curva per te
«Sappi che d’ora in poi porterò la tua vitalità sempre con me e sarò sempre grato per le piccole cose quotidiane che ognuno di noi vive: ogni mia curva sarà anche tua, scieremo insieme ogni gara e ogni allenamento, portando avanti quel sogno che abbiamo sempre condiviso».
E ancora: «C’è chi pensa che sia uno sport ingiusto e crudele, io penso che è stato ciò che ci ha fatto conoscere e diventare amici e questo per me è ciò che conta di più, i legami e i ricordi che ho di noi due. L’unico modo in cui posso riempire questo vuoto è dandomi uno scopo di vita in tuo nome e in qualsiasi momento so che non sarò solo perché tu non te ne sei mai andato, resterai sempre nel cuore di chi ti ha voluto bene e so che una parte di te vivrà dentro di me per sempre».
«Mi manchi fratello»
«Già mi manchi fratello, guardaci da lassù e continua a sorridere come hai sempre fatto perché anche se è durissima senza di te il tuo ricordo mi sprona ogni giorno e mi ricorda il tuo zero stress, ci rivedremo prima o poi. Intanto fatti una delle nostre solite dormite».




