Ford è l’uccello da preda. Attardati gli italiani, solo Zingerlino si salva

Dopo essere stato in testa dopo la prima manche, lo statunitense Tommy Ford conferma la prima piazza e trionfa nel secondo gigante della stagione sulle nevi del Colorado di Beaver Creek. Eccolo Tommy sulla Birds of Prey – Golden Eagle (la mitica Uccelli da Preda): supremo sul pendio poliedrico del Colorado, vuoi con tratti severi e ripidi, vuoi con tratti pianeggianti. E che distacchi ragazzi. I norvegesi sono sul podio ma non vicini a Ford: a 8 decimi Henrik Kristoffersen e a 1.23, Leif Haugen.

GUARDA LA CLASSIFICA DEL GIGANTE DI BEAVER CREEK 

Kristoffersen ©Zoom

Lo sloveno Zan Kranjec quarto, poi arriva la Francia con il quinto e sesto posto di Victor Muffat-Jeandet e Matthieu Faivre. Bene in settima e ottava piazza il canadese Trevor Philp al via con il 25 e il croato Filip Zubcic con il 26. 

Kranjec ©Zoom

ITALIA LONTANA DAL VERTICE – Il primo italiano è a 3 secondi dalla testa della classifica: stiamo parlando del trentino Luca De Aliprandini quattordicesimo. Bene invece Hannes Zingerle: il ladino di Ila è ventisettesimo e porta a casa i primi punti nella massima serie. Si, Zingerlino ok e poi fine però delle trasmissioni. Manfred Moelgg deraglia nella prima manche, nella seconda run invece out Riccardo Tonetti. Mentre non si sono qualificati per la seconda sessione Giulio Bosca, il rientrante Andrea Ballerin, Dominik Paris e Simon Maurberger. 

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