Il mondo dello sci, archiviata la delusione per via della cancellazione delle gare di Wengen, era tornata a pregustarsi un grande spettacolo con il raddoppio di Kitzbuehel. La gioia è però durata poco perché i giornali austriaci parlano di un focolaio nella vicina Jochberg, che dista circa 10 chilometri, dov’è stato individuato un cluster della versione inglese di Covid-19.
Sono di nuovo ore di apprensione, le gare di Kitzbuehel sono minacciate dalla pandemia. Gli atleti dovrebbero gareggiare questo fine settimana in due slalom, poi proseguire con un ricchissimo appuntamento di velocità, rigorosamente a porte chiuse e con una località blindata in ogni dove.
Il Kronen Zeitung, sempre molto informato sul mondo dello sci e in modo particolare sulle vicende di casa Austria, annuncia che nella giornata di oggi (mercoledì), è attesa una decisione dopo una serie di riunioni tra le autorità locali e la Fis. In pista si lavora come se nulla fosse, negli uffici si cerca di capire invece se ci sono le condizioni minime di sicurezza per mandare in scena le gare. Sempre il Kronen aggiunge che gli slalom potrebbero essere recuperati a Flachau, dove ieri si è svolto lo slalom femminile vinto da Mikaela Shiffrin.