Meno di dieci giorni e poi è come se… di fatto si aprisse ufficialmente la stagione agonistica delle discipline FIS 2017-2018. A Portorose, in Slovenia, centro incantevole e termale, una delle più note stazioni balneari dell’intero Adriatico, dal 24 al 28 maggio 2017 andrà in fatti in scena, con tutta la Federazione internazionale al completo, la tradizione FIS Calendar Conference.
NEWS – Tanta carne al fuoco: in primis, come dice il nome stesso del meeting, la composizione ufficiale dei calendari 2017-2018. Per lo sci alpino, poche, ma significative caselle restano da riempire. A livello femminile, va ufficializzata la terza tappa di Coppa del Mondo dopo Soelden e Lake Louise, di sicuro in suolo americano, con gigante&slalom (molto probabilmente Killington); a livello maschile dovrebbe tornare la discesa libera di Bormio, con in più il mantenimento della combinata alpina (già vista a Santa Caterina 2016), per le date del 28-29 dicembre 2017. Si vocifera, infine, di un possibile rientro in calendario dopo il positivo esordio datato gennaio 2016 del gigante di Kronplatz, incastrato ancora una volta in mezzo alla settimana, probabilmente sempre prima di Cortina, a livello femminile, per una gara molto apprezzata da FIS, addetti ai lavori e soprattutto atlete. Ma è tutto da verificare. Torna il City Event del 1° gennaio, nell’incantevole scenario di Oslo, in Norvegia, confermato quello di Stoccolma e il Team Event (format di gara olimpico) alle Finali di Aare 2018. Ovviamente non mancheranno discussioni con la Commissione tecnica della FIS per parlare di eventuali nuove regole da applicare a breve o nel futuro (all’orizzonte, dopo il 2020, rimane lo spettro molto realistico dell’abolizione di superG e combinata alpina, con l’inserimento di una coppa di specialità per i City Event), oltre ai consueti scambi di opinioni relativi a quanto accaduto nell’ultima stagione agonistica. In più ecco i consueti briefing per le candidate a ospitare i Mondiali nel 2023.
SVOLTA – Attenzione, però, perché all’ordine del giorno potrebbe esserci un clamoroso cambio nel regolamento, magari già dalla prossima annata olimpica, 2017-2018, per portare solamente un numero massimo di 50 atleti, indipendentemente dalla disciplina, al cancelletto di gara in Coppa del Mondo. Ne ha parlato il Race FIS director maschile, Markus Waldner, a skionline.ch: <Abbiamo bisogno di un campo più ristretto di partecipanti, da un lato per aumentare la qualità e d’altra per i futuri nuovi format di gara. Lo scorso anno abbiamo avuto anche 92 atleti al via in una singola prova e così difficilmente si possono rispettare gli orari, per esempio tra prima e seconda manche, per ricognizione ecc. ecc. E se per caso si verificano cadute o infortuni, la situazione si complica. Quindi il numero va ridotto>. Già, ma cosa dicono Federazioni e Aziende? L’argomento è ovviamente molto delicato e pare sarà oggetto di discussione a Portorose, dove si parlerà anche delle liste di partenza per discesa, superG, combinata alpina e City Event, che dovrebbero subire leggere modifiche rispetto alle novità già apportate lo scorso anno.
Arrivederci in Slovenia fra meno di dieci giorni!