Prima la Val Gardena, poi l’Alta Badia, quasi una settimana di grande spettacolo sulle Dolomiti, per la tradizionale Coppa del Mondo. Ora una brevissima pausa, prima di ritornare in pista il 27 dicembre, con il debutto di Livigno. In calendario quest’anno non c’è Bormio, che ospiterà i Giochi Olimpici, ma si gareggia nel vicino Piccolo Tibet in quella che sarà l’ultima prova veloce del 2025.
La squadra italiana arriva fiduciosa dopo il filotto di podi in Val Gardena. E sarà un superG davvero particolare per Lorenzo Galli, responsabile della velocità italiana che è proprio di Livigno.
«La tre giorni in Val Gardena ci ha visto protagonisti con una prestazione di gruppo di alto livello – racconta – Tanti piazzamenti con addirittura tre podi su tre gare con Dominik Paris, Giovanni Franzoni e Florian Schieder. Il team è cresciuto e così affrontiamo con convinzione, determinazione e consapevolezza il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo sulla inedita Li Zeta di Livigno. Personalmente ci tengo davvero tanto perché, essendo livignasco, la gara di casa ha un sapore unico. La pista è tecnica ed esalta le nostre caratteristiche, sono sicuro che possiamo metterci in mostra nuovamente».

Arriva nelle migliori condizioni Giovanni Franzoni, fresco del primo podio in Coppa del Mondo. «Ho sempre lavorato per un unico obiettivo, il podio, ed è arrivato sulla Saslong – racconta – Livigno sarà un’altra occasione per alzare gli occhi al cielo. Ho una voglia matta di essere già al cancelletto della Li Zeta per fare un’altra grande prestazione. Correre a Livigno è fantastico, è una pista nuova, ma un luogo che conosciamo molto bene per gli allenamenti».
Il favorito sarà sempre Marco Odermatt, vincitore dell’ultimo superG e leader nella classifica di specialità, oltre che in quella generale. E allora appuntamento a Livigno il 27 dicembre, con una gara tutta da scoprire che partirà alle 11.30.




