Drusciè Cortina e la regola del sierologico per tutti

E’ partita la stagione sulla neve per la formazione veneta del Drusciè Cortina. Prima i Giovani agli ordini di Mauro Baldo e adesso i Children con Jacopo Cuccarollo. La preparazione prevede i periodi in programma sulle nevi perenni dello Stelvio.

IL PUNTO DI ALBERTI – Tutti in ghiacciaio fra Alto Adige e Lombardia allora. Ecco il presidente del sodalizio veneto presieduto dal manager e istruttore nazionale di sci Flavio Alberti: «Siamo partiti con il primo raduno sulla neve. Prima per i residenti e per chi è rimasto a Cortina d’Ampezzo dal tempo del lockdown il lavoro atletico per tutte le categorie. Adesso ecco le prime uscite sulla neve. Finalmente siamo tornati a sciare e l’entusiasmo è alle stelle. Abbiamo aspettato questo momento, ora in ghiacciaio ci stiamo dando dentro». Alberti ha tuttavia per la ripartenza istituito delle regole. Continua il numero uno del Drusciè: «Test sierologici per tutti, lo abbiamo fatto per essere sereni e partire per lo Stelvio sicuri. Abbiamo fatto bene, dal momento che c’era un nostro atleta positivo e quindi le indagini sanitarie sono state importanti. Poi per fortuna al tampone è risultato negativo e quindi nessun problema. Per i ragazzi, ma soprattutto per gli allenatori che sono più grandi e possono avere più problemi legati al conteggio da covid 19, questi test sono stati utili». Chiude Alberti: «Il momento è delicato, ma se si attuano le regole e si fanno le cose con giudizio tutto può filiera via liscio. Speriamo, noi ci impegniamo…».

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