Vonn, Mancuso & co: 'I nuovi sci richiedono precisione in entrata curva'
Prima un viaggio a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, poi la fuga precipitosa verso Mount Hutt perché nella prima località la pioggia torrenziale ha cancellato ogni traccia di neve. Infine una settimana di test positivi per le statunitensi nella terra dei kiwi. «La neve è poca ma molto, molto dura, ideale per testate sci da gigante e fare slalom» ha dichiarato l’head coach Alex Hoedlmoser ai colleghi statunitensi di skiracing.com. Vonn, Mancuso, Shiffrin & co si sono concentrate soprattutto sui nuovi sci da gigante. Julia Mancuso deve anche adattarsi al cambio di attrezzatura (da Voelkl a Head). In generale le statunitensi hanno trovato i nuovi GS abbastanza difficili da girare e con uno sviluppo di forze da controllare a metà curva e verso la fine. Sicuramente richiedono maggiore precisione in entrata curva. Vonn e Mancuso sembrano comunque inziare a trovare i primi adattamenti mentre quella che ha provato di meno perché si è trovata meglio è Mikaela Shiffrin.