Discesa maschile: cosa possiamo aspettarci? L’Italia c’è, occhio a svizzeri e americani

LIVE DASAALBACH

Tre prove, tanti atleti nascosti, diversi punti interrogativi. Oggi si fa sul serio e a chiudere la prima settimana dei Campionati Mondiali di Saalbach sarà la discesa maschile. La prova più attesa, la gara regina per molti, anche se nei giorni scorsi lo spettacolo non è mancato. Che cosa dobbiamo attenderci dalla prova di oggi?

Come in tante prove, diversi protagonisti hanno testato solo alcuni settori e solo oggi proveranno unire tutti i punti per chiudere il cerchio. Con una vittoria schiacciante in superG, è chiaro che gli occhi sono puntati su Marco Odermatt, ma oggi non è il solo a poter ambire alla medaglia del metallo più pregiato. La concorrenza ce l’ha in casa e fa rima con il giovanissimo Franjo Von Allmen, già sul podio in Coppa del Mondo, che alcuni allenatori lungo il tracciato può essere molto pericoloso. Ha il colpo in canna e proverà a farlo esplodere oggi, partendo con il pettorale 11, subito dietro l’americano Bryce Bennett e l’austriaco Vincent Kriechmayr.

Già, gli americani. Ieri Breezy Johnson si è presa l’oro nella discesa femminile. E oggi Ryan Cochran-Siegle può provare a dare la zampata e a fare la storia, con una doppietta tutta a stelle e strisce. È stato davanti nelle prime due prove, chissà se anche oggi riuscirà a far segnare il miglior tempo.

Franjo Von Allmen ©Agence Zoom

Ci mettiamo anche l’Italia per un posto sul podio. Gli azzurri sono in crescita, in particolare Dominik Paris che al di là del quinto posto dell’ultima prova ha buone sensazioni. «Di giorno in giorno va sempre meglio, ho fatto un po’ di fatica all’inizio ad adattarmi alla pista, ma ho progressivamente capito come interpretarla». Nel superG si è giocato la medaglia perdendo però moltissimo in un settore. «A parte il tratto iniziale sono riuscito a fare bene e nell’ultima prova mi sono concentrato proprio in quel tratto. Ora si tratta di mettere insieme il tutto e poi… fullgas!». Partirà con il 12, come secondo azzurro.

Ad aprire la gara sarà infatti Mattia Casse, pettorale 1, che potrà osservare la discesa di un certo Matthias Mayer, apripista davanti al suo pubblico. «La pista è sempre più dura ed esigente – dice Casse – C’è molta velocità e sarà una gara interessante. L’importante è stare concentrati e mantenere il focus sulla gara».

Indosserà il 20 Florian Schieder, consapevole di aver fatto una positiva ultima prova, specialmente con i nuovi adattamenti sui materiali. «Ho sentito che il feeling è migliorato e mi sono divertito e se mi diverto sono veloce: non vedo l’ora di partire domani».

E poi c’è il giovane Giovanni Franzoni, fuori nel superG dopo aver sciato parziali interessantissimi. Purtroppo l’errore di linea su uno dei tanti dossi lo ha sbalzato fuori dal tracciato. E proverà a rifarsi, consapevole di avere nelle gambe e nella testa un buon risultato. «La pista è bella, si indurisce ogni giorno di più. Oggi la parte alta era particolarmente mossa e bisogna riuscire a sciare decisi. Ho fatto tre buoni parziali in tutte le tre prove e so di poter essere veloce in fondo. Ho studiato al meglio le linee: ora non resta che limare qualche altro dettaglio al video e domani andare a tutta senza commettere errori».

E allora casco allacciato, alle 11.30 la discesa maschile che assegnerà il titolo. Una sfida imperdibile.

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