Didier Cuche, signore della Streif

Pubblicato il:

Cade l'azzurro Klotz, trasportato in ospedale in elicottero

C’è un rapporto speciale tra le grandi piste e i grandi campioni. Sulla Streif, oggi in condizioni strepitose, dura, difficile, veloce, Cuche ha scavato un solco tra sé e tutti gli avversari. Quando è partito Didier, c’era Bode Miller nel leader corner, un Bode che da tempo dichiarava di voler vincere a tutti i costi su questa pista, che era stato il più veloce di tutti disegnando traiettorie perfette in tutti i settori. Ma non c’è stato nulla da fare: la neve ghiacciata ha esaltato le capacità dello svizzero, che ha azzeccato una di quelle discese impeccabili, tipo il superG di Val d’Isère dei Mondiali di due anni fa: quando entra in questo ‘mood’ diventa imbattibile. Si è visto già il passaggio alla Mausefalle, dove è volato lunghissimo senza neppure togliere la posizione a uovo. Poi è stato un crescendo continuo, una progressione che l’ha portato a sfrecciare sullo Zielschusse a quasi 140 km/h. Nessuno si è accorto che Didier era il ‘vecchietto’ del gruppo, il più anziano dei concorrenti al via. Gli austriaci hanno applaudito, non troppo entusiasti, ma pur sempre sportivi. Aspettavano Walchhofer, ma il beniamino di casa l’ha combinata grossa, perdendo il controllo degli sci all’uscita della stradina, in uno dei punti più facili della pista. Doppia amarezza per il pubblico di casa, perché quando ormai pregustavano la consolazione del terzo posto di Mario Scheiber, è piombato sul traguardo il francese Adrien Theaux, che si è inserito al terzo posto. I nostri bene: Peter Fill quinto, Christof Innerhofer sesto e Werner Heel settimo. Manca qualcosa per il podio e per la vittoria, ma la prestazione odierna è sicuramente positiva. La brutta notizia, purtroppo, viene da Siegmar Klotz: il forestale altoatesino è ‘decollato’ sul traverso finale, perdendo il controllo degli sci. Ha battuto violentemente la schiena sulla neve, fortunatamente non la testa, ed è scivolato nelle reti. La gara è stata interrotta e ‘Sigi’ è stato caricato in elicottero. A breve vi aggiorneremo sulle sue condizioni.

Ultime notizie

Alta Badia, l’equilibrio (vincente) di Matteo Joris: «Mai eccedere nei trionfi e negli allarmismi. La Gran Risa? Gasa»

La vigilia dell’Alta Badia con Matteo Joris, il valdostano di Gressan allenatore della squadra...

Alta Badia, domani il gigante del 40° atto. Vinatzer numero 8, dentro Pizzato

Si rimane nel regno ladino della Coppa del Mondo, ma dalla Val Gardena eccoci...

Schieder esulta: «Che sogno il podio nella gara di casa. E sono più completo»

«Per me è davvero la gara di casa. Abito ad un quarto d’ora da...

La gioia di Saccardi dopo il podio in Coppa Europa in Val di Fassa: «Sto sciando forte»

Un altro podio per Tommaso Saccardi in Coppa Europa, un'altra conferma che lo stato...

Altro dal mondo neve

Alta Badia, l’equilibrio (vincente) di Matteo Joris: «Mai eccedere nei trionfi e negli allarmismi. La Gran Risa? Gasa»

La vigilia dell’Alta Badia con Matteo Joris, il valdostano di Gressan allenatore della squadra...

Alta Badia, domani il gigante del 40° atto. Vinatzer numero 8, dentro Pizzato

Si rimane nel regno ladino della Coppa del Mondo, ma dalla Val Gardena eccoci...

Schieder esulta: «Che sogno il podio nella gara di casa. E sono più completo»

«Per me è davvero la gara di casa. Abito ad un quarto d’ora da...