Dalbello, il DRS è anche per i giovani sciatori

Pubblicato il:

Design e stile italiano, tecnologia e passione di grande tradizione. Lo stabilimento Dalbello di Asolo continua nella progettazione e nello sviluppo di scarponi made in Italy. Che siano agonisti o semplici sciatori, l’azienda fondata nel 1974 dal signor Dal Bello ha il prodotto giusto e ideale. E ormai non è una novità perché la scarpa piace per la sua calzata, la sua precisione in curva e anche per la sua comodità. Dalbello infatti pone particolare attenzione ai quattro punti del piede che maggiormente mettono in crisi gli sciatori. Calli ossei e altri problemi che chi usa Dalbello spesso si dimentica grazie alla tecnologia Countur 4, che esalta l’alloggiamento di queste aree del piede senza perdere in precisione e performance.

Di derivazione race dalla versione World Cup che offre un’ampia gamma di durezze (dall’H all’SS) ecco il DRS XS. Questo scarpone ha plastiche molto morbide e continue per le esigenze dei più giovani, in combinazione a una scarpetta con imbottiture più morbide per avvolgere meglio e tenere caldi i piedi dei piccoli atleti. Una declinazione ulteriore di prodotto sulla gamma Dalbello race, per atleti un po’ meno esigenti ma che non vogliono rinunciare alla performance, è rappresentata dai DRS 80 e 90 con il gambetto adattato alle proporzioni e alla potenza inferiore che gli atleti più piccolini esprimono, in aggiunta allo spessore diminuito delle plastiche per una gestione ancora più facile dello scarpone che si adatta in chiusura e resta continuo e progressivo anche a temperature più rigide.

Insomma una linea che funziona e che viene portata avanti su tutti i fronti da Dalbello, azienda italiana che tiene la sua produzione in Italia, e che offre qualità, prestazioni e sciate indimenticabili nei pali e in campo libero.

Ultime notizie

Luca Rossi sul Top50: «Gli atleti si sono potuti esprimere al meglio»

La quinta edizione del Top50 si è appena conclusa, dopo due giorni di appassionanti...

Stagione finita per Molteni. Si ferma anche Borsotti. Intanto in Gardena c’è il superG

Una pessima notizia purtroppo in casa Italia nella prima delle tre gare in programma...

Galli: «Gruppo pazzesco, sono orgoglioso dei ragazzi»

Lorenzo Galli brinda e festeggia con il team. Con lo staff, con i ragazzi....

Innerhofer, 41 anni, 11° in Gardena: «Vivere vuol dire essere invincibile e poi normale. Sono felice»

'E siamo ancora qua' canta Vasco Rossi. Ed è proprio così. Hotel Dosses, Santa...

Altro dal mondo neve

Giuseppe Bianchini è il nuovo Race Director di Völkl Marker Dalbello

Giuseppe Bianchini è il nuovo Race Director di Völkl Marker Dalbello. La volontà dell’azienda...

Helly Hansen lancia la nuova Atlas Infinity, premiata due volte

Da quasi un secolo e mezzo Helly Hansen mette al centro del proprio lavoro...

Salomon: 40 anni di storia, successi e innovazione, verso nuovi orizzonti

Dalle colline di Ca’ del Poggio il mare non è così lontano, ma non...