Dal 9 gennaio via libera alle gare: in pista dai Cuccioli in avanti, con limite dei partecipanti

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La Fisi ha dato il via libera alla ripresa delle gare regionali, che dovranno essere svolte rigorosamente a porte chiuse. «Ma trovandoci sempre in un periodo di grave crisi epidemiologica, sono necessarie alcune limitazioni». Si parte dal 9 gennaio, con alcune regole da seguire che saranno in vigore fino al 31 gennaio. In pista al momento solo gli atleti dalle categorie Cuccioli in avanti, per SuperBaby e Baby non è ancora tempo di tornare a indossare il pettorale, come precisa la Federazione: «Queste categorie, necessitando obbligatoriamente dell’accompagnamento dei minori alle gare, verranno autorizzate in una fase successiva, alla luce della programmazione delle manifestazioni nazionali previste a partire dal mese di febbraio». 

Ogni Comitato Regionale potrà prevedere l’organizzazione di un numero massimo di gare per circoscrizione/provincia: 2 per categoria Cuccioli o categoria equivalente, 3 per categoria Allievi/Ragazzi o categorie equivalenti, 2 per categoria Giovani e Senior o categorie equivalenti, 2 per categoria Master o categorie equivalenti alle quali non potrà essere abbinata la categoria Giovani e Senior.

Ogni Comitato Regionale potrà inoltre prevedere l’organizzazione di gare RQ_CHI “Gare Regionali di Qualificazione Children” per la disciplina sci alpino nel numero di uno slalom e di uno slalom gigante rispettivamente per le categorie Allievi e Ragazzi che saranno utili per qualificazione all’Alpe Cimbra e OPA CUP U16.

Per tutte le manifestazioni di calendario regionale delle categorie Cuccioli, Children, Giovani, Senior, Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata, non sono consentite più gare nello stesso giorno anche se di specialità diverse.

Per tutte le gare di calendario nazionale Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata, non sono consentite più gare nello stesso giorno anche se di specialità diverse, inoltre per ogni giornata gara viene fissato un limite massimo pari a 120 partecipanti secondo le priorità indicate dai singoli Comitati.

Viene, altresì, favorita la programmazione in giornate diverse al fine di limitare assembramenti; tenendo conto delle disposizioni di accesso e utilizzo degli impianti di risalita dovranno essere previsti, se necessario, accessi contingentati con la conseguenza di prevedere ricognizioni e partenze separate per le diverse categorie al fine di consentire una fruizione snella ed organizzata di impianti e di piste.

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