Cortina si prepara a tifare le azzurre. Incognita vento in quota

Sarà l’austriaca Mirjam Puchner ad aprire per prima sabato il cancelletto di partenza della discesa sull’Olympia delle Tofane di Cortina. Pettorale 7 per Sofia Goggia (oggi ho cercato di fare bene nel tratto nel quale ieri ho saltato la porta, sono stata tranquilla cercando le mie certezze), 8 per Federica Brignone (ieri sono andata bene nel finale, oggi nella parte alta. Ora devo mettere insieme tutti i pezzi ma complessivamente sono state due ottime prove), quindi 11 per Nadia Delago, 14 per Nicol Delago, 15 per Elena Curtoni, 16 per Marta Bassino, 30 per Francesca Marsaglia, 44 per Roberta Melesi. 51 le atlete al via, si parte alle 11.30.

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Cresce l’attesa a Cortina, soprattutto perché ci sarà pubblico ad assistere alla gara: i più fortunati sono quelli che sono riusciti a comprare il biglietto per tribuna e parterre (ormai sold out), gli altri si muoveranno con gli sci sulle Tofane per trovare un punto dove poter vedere qualche passaggio. Capienza limitata, green pass rafforzato e mascherina FFP2 obbligatorie, ma le azzurre potranno contare sul tifo di oltre un migliaio di spettatori. Pista in perfette condizioni, l’unico rischio è quello del vento. Ha dato un po’ fastidio già nelle due prove, il bollettino meteo dice che ci saranno forti venti in quota, da tesi a forti settentrionali, a tratti anche molto forti a nord-est. 

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