'Con questo argento chiudo un cerchio'

Pubblicato il:

Sochi 2014 Live – Siamo andati a Casa Italia a Sochi con Innerhofer

Dopo la cerimonia nella ‘Medal Plaza’ a Sochi, Christof Innerhofer ha raggiunto ‘Casa Italia’. I giornalisti presenti nell’area montana di Rosa Khutor e di Kransnaja Poljana non hanno raggiunto Sochi, tranne qualche eccezione.

IN VIAGGIO A SOCHI: C’E’ INNER A CASA ITALIA– Un’ora e mezza dalle piste non è poco, anzi, se poi si considerano controlli estenuanti e cambi di ‘navette’, ma la festa oggi è troppo importante, le celebrazioni per Inner sono qualcosa di mitico. Non possiamo mancare, sono emozioni da raccontare e da ricordare. Sono storia, storia olimpica. Inner si sente un uomo che si è tolto un peso dalla stomaco e ci dice:

MEDAGLIA CERCATA, MEDAGLIA LIBERATORIA – «È stata una liberazione questa medaglia, era il mio grande obiettivo. Non l’ho mai detto espressamente, ma dentro di me volevo questo sigillo. Mi mancava, mi sentivo non dico vuoto, ma ancora alla ricerca di qualcosa di ancora più grande. Ora posso dire di averlo chiuso dopo Mondiali e centri in Coppa del Mondo». Solitamente incontriamo Inner nei luoghi più strani. Dal massaggiatore, in skiroom, a volte mentre riposa, altre mentre fa ginnastica. Abbiamo sempre avuto un grande rapporto con il campione di Gais. Ai Giochi tutto è più blindato.  Le Olimpiadi sono così. Casa Italia a Sochi è formale, molto formale. È sotto l’egida del Coni e non della FISI, ed è l’ufficio stampa del Comitato Olimpico Nazionale che gestisce il tutto. I giornalisti si alternano nell’unico punto, ovviamente ricco di sponsor, per fare le interviste. Peter Fill al traguardo ha affermato che lo sci è sport individuale, ma questo argento è utile a tutto l’ambiente perché lo carica.

«LE ALTRE GARE? SUPERCOSA?» – A questo proposito Inner ci ha detto: «Mi fa molto piacere. La nostra squadra è unita, siamo un team solido e vincente. Oggi sono qui io a festeggiare, ma un altro mio compagno sul podio ci potrà salire nelle prossime competizioni. Sono forti come me. Io? Guardate non ci penso proprio oggi, mi sto godendo questo giorno dal momento che ho tagliato il traguardo, non voglio pensare nemmeno a quello che può accadere domani». Inner, ma il superG? «Super cosa?».  

Ultime notizie

Vivien Insam e Federico Liberatore a fianco della Fiamma Olimpica

Decima tappa per la fiamma olimpica che prosegue il suo viaggio in Italia. La...

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...

Altro dal mondo neve

Il viaggio della Fiamma Olimpica: 12 mila chilometri che uniscono l’Italia

Cresce l’attesa per i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 e anche il viaggio...

Chiusura dei Giochi a Verona, nel segno della bellezza e di Roberto Bolle

È stato svelato al Teatro Filarmonico di Verona il titolo della cerimonia di chiusura...

Giochi Olimpici: infrastrutture di Bormio pronte al 95%

Saranno conclusi a fine novembre, con un mese di anticipo sul cronoprogramma, i lavori...