Udine ha ospitato la tradizionale festa dello sci del Friuli Venezia Giulia, appuntamento che segna l’inizio della nuova stagione agonistica e la chiusura definitiva di quella scorsa. Al centro della giornata, svoltasi all’auditorium Antonio Comelli della Regione, la consegna dei riconoscimenti del Grand Prix Intesa Sanpaolo 2024-2025. A salire sul palco sono stati i protagonisti delle categorie giovanili, mentre Senior, Master e Juniores/Aspiranti FIS NJR riceveranno i premi in occasione della presentazione delle squadre di Comitato, prevista a fine novembre.
Sala gremita di pubblico: atleti, famiglie, tecnici e dirigenti hanno riempito l’auditorium, trasformando la cerimonia in una vera festa dello sport regionale. Non prima di aver ricordato Marco Degli Uomini, il giovane dello sci club Monte Dauda cui è stata appena intitolata la sede di Zuglio, e Tristano Vicario, tecnico e preparatore che ha lasciato un segno profondo nello sci italiano. Un pensiero è stato rivolto anche a Matteo Franzoso, scomparso di recente.
All’evento, oltre alle autorità sportive e istituzionali, ha partecipato anche Lara Della Mea, medaglia d’oro nel team event di Saalbach e fresca di ritorno dalla lunga trasferta in Argentina, dove ha trovato subito buone sensazioni, confermate anche dai risultati delle prime gare della South American Cup.

Tra gli interventi, anche quello del presidente Maurizio Dunnhofer: «Sarà una stagione importantissima, visto che porterà alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, e anche per il nostro Comitato saranno mesi intensi, perché puntiamo a portare un numero di atleti in doppia cifra al grande appuntamento» ha detto.
Il numero uno del comitato si è inoltre soffermato sullo stato di salute del movimento regionale. «Che è molto buono – aggiunge – lo dimostrano i 5.300 tesserati delle 55 società, con 2.800 atleti under 18 che fanno attività agonistica, molti dei quali facenti parti delle squadre nazionali giovanili. In sostanza qui si praticano tutte le discipline invernali, a eccezione di quelle del budello (ovvero bob, slittino e skeleton). È quindi un grande impegno, un lavoro intenso che grazie anche alla Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso PromoturismoFVG, riusciamo a svolgere molto bene».




