Francesco Gori non ci gira intorno: «Non mi aspettavo l’esclusione dalla squadra nazionale, ma adesso che ho metabolizzato questa cosa, guardo avanti più determinato che mai». Gori, che quest’anno ha esordito in Coppa del Mondo e ha gareggiato nelle classiche di Wengen, Kitzbuehel e Schladming, è stato inserito nella lista degli atleti Fisi di interesse nazionale. Il milanese, dal sangue toscano, oggigiorno trapiantato in Valtellina, guarda avanti. In Coppa Europa su otto slalom è stato quattro volte nei venti e ha conquistato una top ten.
OBIETTIVI – Dopo le Fis di inizio marzo a Folgaria ha continuato a lavorare atleticamente. «Non ho mai staccato, adesso tuttavia mi riposo due-tre settimane. Quando si potrà trasferirsi dalla regioni mi recherò a Marciana Marina all’Isola d’Elba dove riprenderò il lavoro a secco. Ad agosto, se tutto sarà confermato, mi allenerò con l’Esercito a Cervinia-Zermatt e troverò poi anche altre soluzioni. Da fine estate sarò aggregato alla squadra azzurra. Obiettivi? Certamente voglio dimostrare il mio valore e puntare al podio in Coppa Europa».