Brignone esulta, ma non pensa alla Coppa. Bassino: «Formula che mi piace»

Ad Altenmarkt, in 40 edizioni della Coppa del Mondo, non era mai arrivata una vittoria azzurra. A sfatare il tabù ci ha pensato Federica Brignone, la polivalente valdostana che in questa stagione risulta essere l’unica atleta del circuito ad aver raccolto punti in ogni disciplina. Prima al termine del superG, prima dopo lo slalom, in cui è partita sempre per prima, grazie al nuovo regolamento. «Dopo la manche di slalom pensavo di non farcela». Invece Brignone ha sciato attaccando in ogni settore e si è tenuta alle spalle l’unica atleta pericolosa rimasta in gara: la slalomista Wendy Holdener. «La concorrenza era altissima, anche se poi Shiffrin, Vlhova e Gisin si sono autoescluse nel superG». Tecnico e difficile, tracciato dall’allenatore azzurro Giovanni Feltrin. «Io ero nella mischia, dovevo andare forte – aggiunge Brignone -. E ci sono riuscita: sono contenta di come sto sciando e di come ho gestito la pressione. Ho iniziato questo 2020 con il piede giusto, il lavoro effettuato dopo Natale e Capodanno ha pagato». 

Federica Brignone ritorna al secondo posto della classifica generale di Coppa del Mondo. Davanti c’è sempre Mikaela Shiffrin. «Non mi interessa quello, ci sono ancora una miriade di gare – spiega -. Certo che se continuo a sciare così, posso giocarmela. Martedì c’è Flachau, slalom, e Vlhova mi tornerà davanti. I miei obiettivi sono diversi..». Brignone è pettorale rosso in gigante e lo è anche in combinata. Oggi ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo con addosso il simbolo del primato. 

Anche oggi in Austria è stata grande Italia. Seconda dopo la manche di superG, Marta Bassino si è difesa in slalom e ha conquistato il terzo gradino del podio, superata solo da Wendy Holdener. «Sono molto contenta soprattutto del superG, è stato importante partire nello slalom con le posizioni con cui si era arrivati nella manche precedente: questa nuova formula mi piace – ha detto la cuneese -. Adesso focus su Sestriere con l’obiettivo di proseguire con lo stesso andamento avuto fino a questo momento».

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