Prima medaglia italiana (discipline Fisi) alle Universiadi di Krasnoyarsk. A conquistarla è stato il piemontese Alberto Blengini, argento nel gigante maschile. L’azzurro è stato autore di una splendida rimonta nella seconda manche, dove ha stabilito il miglior tempo ed è passato dal sesto al secondo posto, alle spalle soltanto del russo Ivan Kuznetsov. Il 21enne ha chiuso a 52 centesimi dal vincitore, scavalcando lo svizzero Livio Simonet, medaglia di bronzo, e il giapponese Yohei Koyama e approfittando delle uscite di Hayata Wakatsuki e Julian Kienreich.
Per l’Italia una prova di squadra positiva, con il quinto posto di Davide Baruffaldi a 26 centesimi dal podio, il sesto di Sebastiano Andreis e il decimo di Tommaso Canclini, anche loro in rimonta nella seconda manche. Quattordicesimo Martin Nardelli, ventesimo Federico Vietti.