E’ una Marta Bassino molto serena quella che, tra un allenamento e l’altro, ci racconta com’è andata la ripresa del lavoro dopo una stagione intensa per lei, partita lo scorso luglio con l’esame di Maturità e conclusa solo con FISI in Tour in Senales. Motivo per cui è stato necessario ‘staccare completamente la spina’, come ha fatto la talentuosa cuneese di Borgo San Dalmazzo, andando prima in vacanza a Capoverde, poi a rifinire un po’ d’inglese a Londra e infine rilassandosi ancora al mare in Sardegna. Adesso lavora a tempo pieno ormai da quasi tre settimane. Ecco i suoi pensieri.
PAROLA A MARTA – «Sono seguita dal preparatore Marco Giordano, come sempre, e finora ho fatto un po’ di tutto – ci dice – un’uscita in bici, due sedute di atletica leggera, palestra, ripetute in salita. Dicono che devo mettere su più muscoli? Lo so, ma io li lascio parlare. Certo, un po’ mi devo potenziare, ne sono conscia, anche per affrontare più discipline e l’intera stagione, difatti stiamo lavorando per quello. Sinceramente sono molto contenta per la creazione del gruppo polivalenti, più che altro c’era bisogno di avere un punto di riferimento sempre. In Senales ho conosciuto Matteo Guadagnini, ci siamo parlati, ora vedremo bene come saranno i programmi. A fine giugno rimetteremo gli sci a Les Deux Alpes, il 3 settembre partiremo per tre settimane in Argentina. Più slalom il prossimo anno? Di sicuro in allenamento è utile, anche per il gigante e ovviamente per le combinate. Qualche gara sì mi piacerebbe farla in questa disciplina, ma è inutile parlarne adesso. E’ ancora troppo presto».