Squadre abbondantemente fatte, vacanze terminate, ragazze già al lavoro da tempo sotto il profilo atletico. Tempo di programmi, futuro e analisi con Alberto Ghezze, responsabile del gruppo femminile di Coppa del Mondo di discesa e superG dal 2013-2014, reduce dalla tre giorni di Predazzo con la FISI ricca di spunti interessanti. Sentiamoli proprio dalle sue parole.
PREPARAZIONE ATLETICA -«Manzoni ha preso in mano le redini in pieno – ci dice il tecnico Cortinese – e per me è un bene, in modo che finalmente si possano avere delle linee guida valide per tutti sotto il profilo della preparazione atletica per i prossimi anni. Le ragazze saranno un po’ meno indipendenti, ma guidate di più nel tipo di lavoro da seguire, pur con i rispettivi preparatori. Un centro federale modello svizzero o francese? Non se n’è ancora parlato anche perché probabilmente adesso non ci sarebbero i fondi per costruirlo o sistemarlo, però sì l’approdo naturale deve essere quello. Prima o poi».
PREDAZZO – «In Val di Fiemme ci siamo dati i… compiti: il punto focale è che ci sarà un interscambio molto più intenso, questa volta a piramide, a partire dalla squadra di Coppa del Mondo per coinvolgere di più le squadre B e C. Lo scorso hanno già c’è stata interazione tra i vari gruppi in alto, tra il sottoscritto e Rulfi. Adesso si allarga l’idea: il team polivalenti sarà quello più autonomo, gli altri due dovranno interagire con gli altri settori immediatamente sotto».
NOVITA‘ – «A questo proposito abbiamo già una bella novità, visto che al gruppo ufficiale di velociste che lavoreranno dal 3 settembre a Las Lenas, composto da Elena Fanchini, Schnarf, Stuffer, Nicol Delago e Gasslitter, si aggiungeranno solo per la trasferta sudamericana Nadia Delago e Asja Zenere, entrambe del gruppo giovani gigante-discesa-superG».
DOPPIA TRASFERTA – «Il gruppo polivalenti non andrà a Las Lenas è vero, lavorerà a Ushuaia. In passato la doppia trasferta non ha portato nessun vantaggio. A Ushuaia ci si può allenare molto bene in slalom, gigante e anche superG, perché lo scorso anno l’allenamento migliore in questa specialità l’abbiamo fatto proprio lì. Per quanto riguarda la discesa, puoi fare addestramento, con saltini, onde ecc ecc. Ma lavorando bene in gigante e superG si pongono di fatto le basi anche per migliorare in discesa, direi che l’ultima stagione di Nadia Fanchini ed Elena Curtoni è lì a confermarlo. Per tutto il resto ci sarà Copper Mountain prima di Lake Louise. Il gruppo polivalenti godrà assolutamente di propria autonomia. Chiaro poi che se, per esempio, Marsaglia o Goggia avessero bisogno di insistere di più sulla discesa e aggregarsi di nuovo al mio team per qualche giorno o quando lo necessiteranno, non ci saranno problemi».
STAFF – «Il gruppo sarà composto ancora dal sottoscritto, da Viale, Feltrin e Mair, quest’ultimo solo per la stagione invernale. Il nuovo preparatore atletico è Luca Scarian, classe ’89 quindi giovanissimo, conosceva bene Guadagnini e Manzoni, ha lavorato nel Comitato Trentino e di fatto viene dai corsi di Manzoni. Dobbiamo ancora ufficializzare il fisioterapista, Mario Franchini ha scelto in assoluta libertà e condivisione di non continuare l’avventura con la FISI. Non ci saranno raduni atletici veri e propri, lunghi, come in passato. Proseguiremo sulla falsariga dello scorso anno: tutte le ragazze saranno monitorate dal nuovo preparatore atletico, che per esempio è già stato a conoscere Hanna Schnarf. Le terremo sempre sotto controllo, ogni tanto magari Luca radunerà quelle più vicine a Predazzo, ma per un paio di giorni, nulla di più».
PROGAMMA – «La squadra di velocità tornerà sugli sci per circa venti giorni tra fine giugno e inizio luglio a Les Deux Alpes. Ci saranno anche le polivalenti, ma loro arriveranno prima e partiranno prima. Ci incontreremo per cinque sole giornate. Poi probabilmente lavoreremo tra Stelvio e Zermatt, tra inizio e fine agosto, prima della partenza per Las Lenas fissata il 3 settembre 2016. Rispetto a quando siamo stati noi, circa 10 anni fa, a Las Lenas è cambiata la gestione. E’ sempre un po’ un rischio, visto che a Ushuaia abbiamo il controllo totale della situazione. Partiamo anche leggermente in ritardo rispetto ad altri gruppi, ma era l’unica soluzione per evitare di andare a intasarsi troppo. Speriamo ovviamente che il tempo ci dia una mano. A Las Lenas c’è di fatto una specie di collina senza alberi, dove hai la possibilità di tracciare come vuoi. Un po’ simili-St. Moritz, se vogliamo. Ci creiamo noi la pista, insomma».
TEST – «L’8 giugno anche le velociste approderanno in Mapei per i test atletici e successivamente saranno tre giorni a Predazzo».
SLALOM – «Insisteremo di più con lo slalom in ottica combinata, per le velociste. Del resto Schnarf è sempre stata brava nella disciplina, Elena Curtoni ha esordito in Coppa del Mondo in questa specialità, Marsaglia vanta un quinto posto in Coppa Europa tra i ‘rapid gates’. Per non fare che tre esempi. Non sono le classiche discesiste buttate allo sbaraglio nella specialità, hanno idea di cosa sia lo slalom. E se in discesa sono migliorate, ora bisogna farlo anche qui. Per sognare ottimi risultati in combinata».
Alberto Ghezze è sempre più coinvolto nel suo ruolo ‘dentro Cortina 2021’ e proprio oggi partirà per Cancun, dove sarà presente anche lui al congresso FIS che dovrà ufficializzare definitivamente l’assegnazione dei Mondiali di sci alpino 2021 alla località veneta. Con il suo ruolo crescono impegni e professionalità, quindi vedremo se poi nei prossimi anni ‘Alby’ continuerà nel ruolo di allenatore o, probabilmente a partire dal 2018, dovrà dedicarsi definitivamente ed esclusivamente ai Mondiali nella sua città natale…