Per la prima volta nella storia dell’AlpeCimbra Fis Children Cup, l’Italia si aggiudica il Team event, primo atto della fase internazionale della cinquantesima edizione, aggiungendo finalmente il proprio nome nell’albo d’oro, nel quale erano già presenti la doppietta della Finlandia (2018 e 2019) e il successo dello scorso anno dell’Austria. La gara si è svolta sulla pista Salizzona di Folgaria e a caratterizzarla è stata un’interminabile sfida fra Italia e Germania. Alla fine è stata la compagine azzurra, messa in campo dal coordinatore giovanile della Fisi Alexander Prosch, a mettersi al collo la medaglia d’oro, ma la squadra tedesca ha dato filo da torcere fino all’ultimo al quartetto italiano. Le quattro sfide della big final si sono infatti concluse in parità, con due vittorie di manche a testa, ma a decretare il successo finale, come da regolamento FIS, sono state le due prestazioni più veloci maschile e femminile. Le prime due frazioni della finalissima, quelle risultate determinanti anche per la prestazione cronometrica, hanno visto trionfare i giovani sciatori under 16 italiani per merito della valdostana Giorgia Collomb (La Thuile), che ha battuto Hannan Thalmeier, e grazie a Federico Vierin (Ski Club Pila), capace a sua volta di precedere Simon Widmesser.
A questo punto sembrava tutto in discesa per il team Italia, ma i teutonici, rispettando il proprio combattivo dna, hanno dato il tutto per tutto nelle due run rimanenti. Antonia Reischl è riuscita ad avere la meglio di 44 centesimi sull’altra valdostana Francine Rollet (Chamolè) e Felix Rosle ha vinto agevolmente vista la caduta di Edoardo Baldo (Cortina). La palla è dunque passata ai cronometristi dell’Assokronos Trentina, che tempi alla mano hanno interpretato alla lettera il regolamento, assegnando la vittoria ad Italia A.
La finalina per il terzo e quarto posto è invece stata appannaggio della Polonia, che ha vinto tre run su quattro ai danni della Slovacchia. Quinta posizione poi per l’Italia B, che vedeva in gara i due trentini Sebastiano Zorzi del Val di Fiemme Ski Team e Ludovica Righi dell’Edelweiss, quindi Martina Sanin del Kronplatz e Lorenzo Gerosa del Radici. Squadra eliminata ai quarti proprio dalla Germania dopo una parità di vittorie, in campo italiano grazie a Righi e Gerosa, ma con la variante tempi di manche a favore dei germanici. Sesta posizione per la Repubblica Ceca B e settima per la Slovenia. A confermare i valori in campo anche le prestazioni nelle qualificazioni con 14 nazioni in gara. Miglior tempo complessivo per Italia A, davanti a Germania, Repubblica Ceca B e Polonia.
Il programma dell’AlpeCimbra Fis Children Cup, viste le limitazioni legate all’emergenza sanitaria, non vedrà alcuna cerimonia inaugurale, prosegue esclusivamente sui campi di gara. Venerdì 29 lo slalom under 16 sulla pista Agonistica e il gigante under 14 sulla pista Salizzona, quindi sabato chiusura con lo slalom under 14 e il gigante under 16. Completate anche le procedure d’iscrizione, con 22 nazioni al via della due giorni internazionale, non certamente un numero record, ma una cifra che testimonia lo straordinario fascino che gode questa competizione nell’inverno più difficile nella sua storia.