Non solo la presidenza dello sci club Drusciè Cortina per Flavio Alberti. Ma il tarvisiano, di casa nella conca ampezzana ed ora per amore sovente nella Capitale, è presidente e ceo di Venesport che detiene le partecipazioni di Roces (pattini in linea, quad e scarponi, di Unimonteco che ha un reparto stampaggio, un reparto che fa stampa tampografiche ed uno relativo all’assemblaggio per la produzione per conto terzi di scarponi da sci e alpinismo. Ed infine ecco l’acquisizione di Alfa srl, leader nella progettazione e produzione di suole per il settore calzaturiero fashion e sportivo.
E fra le varie sfide in prima linea ecco quella di Roces, fondata nel 1952 e leader mondiale nella progettazione e produzione di pattini in linea, pattini a rotelle, quad e pattini da ghiaccio. La costante della storia di Roces è la ricerca dell’ottimale equilibrio tra performance, comfort ed estetica dei propri prodotti. Attraverso l’utilizzo dei migliori materiali e componenti, Roces ha come obiettivo quello di trasformare ogni prodotto in una creazione affidabile, confortevole e performante. La gamma, nel tempo, si è allargata con la proposta di una serie di prodotti a rotelle dedicati al divertimento e al tempo libero e, infine, da Idea ossia il primo e unico scarpone da sci allungabile per bambini.
Ma ecco nel concreto la scommessa sui pattini per quel che riguarda l’uso negli sport invernali come strumento e metodologia di allenamento. Sentiamo Alberti: «La promozione del pattino per alpino, nordico e biathlon è la nostra scommessa con Roces for club (roces4club@roces.it). Pattino in linea come strumento funzionale e propedeutico per l’allenamento a secco. Così si può andare ad emulare quello che è il gesto tecnico con un assetto diverso. Pattino utile anche nello sci alpino ad esempio per i più piccoli nell’abbattimento del palo alto. E perchè no il tema delle spinte nel sci e negli altri sport invernali. E importante da non dimenticare la miglioria dei movimenti antero-posteiori, le inclinazioni, le rotazioni, tutto per formare un atleta abile. Insomma, uno strumento per la preparazione e per la crescita sicuramente da prendere in considerazione».