A Saalbach iniziate le prove e le azzurre trovano subito feeling

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Saalbach si prepara al grande spettacolo, sono le ultime ore di attesa e poi prime medaglie in palio. Sono quelle del team event che inizierà questo pomeriggio alle 15.15, con l’Italia che schiera Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e l’esordiente Giorgia Collomb, che si sta affacciando ora alla Coppa del Mondo e che è stata convocata per la sua prima rassegna iridata.

Condizioni delle piste eccezionali, tutto pronto e tirato a lucido. Questa mattina intanto si è svolta la prima prova della discesa femminile. Che non è banale, sembrava essere “facilotta” ma in realtà ci sono diversi dossi da lavorare, salti, linee da avere bene chiare in testa. Con manto nevoso duro. Lo confermano le atlete via via che passano in zona mista.

Davanti a tutte Lara Gut-Behrami, che ha letteralmente fatto il vuoto, fatta eccezione per l’americana Breezy Johnson che si è inserita a soli 5/100 con il pettorale 26. E poi subito l’Italia, ancora con Federica Brignone che ha preso le misure, lasciando qualche decimo nel tratto finale, dopo essere passata bassa nell’ultima doppia in pendenza che porta al traguardo. «Sono abbastanza soddisfatta, ho fatto qualche errore qua e là: con tutte queste ondulazioni si salta molto, bisogna lavorare bene tutti i dossi ed essere morbidi – racconta – Penso che oggi tante atlete abbiano preso le misure. Mi piace questa neve ed è un elemento positivo».

La valdostana prende 63/100, un decimo e mezzo in meno della bergamasca Sofia Goggia che è quinta, alle spalle di Emma Aicher e che non ha preso parte alle finali dello scorso anno. «Così ho fatto una bella ricognizione su una pista molto mossa, con tante onde e non è semplice muoversi al meglio su un terreno così: credo di aver fatto una buona prova, sono andata un po’ lunga nel terzo settore ma come prime sensazioni ci siamo» E cerca di smorzare l’attesa. «A essere sincera non ho aspettative particolari, dopo l’infortunio dello scorso anno non ho avuto modo di immaginarmi mai come sarebbero stati questi Mondiali e voglio viverli giorno per giorno».

Settimo tempo per Nicol Delago, che si gioca un posto per la discesa. Undicesima Elena Curtoni, ventunesima Marta Bassino e ventiseiesima Laura Pirovano. Sei azzurre in pista, solo quattro correranno. Domani alle 10 seconda prova cronometrata.

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