Ancora Francia, ancora Alexis Pinturault. Il francese è quello che ha interpretato meglio il gigante di Hinterstoder. Un tracciato tosto, corso su una neve scivolosa con curve chiuse e ravvicinate. Il transalpino ha nuovamente fatto la differenza e comanda dopo la prima manche del gigante austriaco. E’ primo con 47/100 sul tedesco Felix Neureuther e 55 sul norvegese Henrik Kristoffersen. Un Pinturault in grande forma e un Marcel Hirscher ancora a inseguire. L’austriaco, dopo la prima manche, è nuovamente giù dal podio virtuale. Tutti lo aspettano nella seconda frazione. Hirscher – sempre più leader della Coppa del Mondo -, è quarto a un solo centesimo dal suo diretto rivale Kristoffersen. Quinta posizione per l’altro tedesco, Stefan Luitz, staccato di 77/100. La Francia, inoltre, ha altri tre francesi nei dieci: sesto Thomas Fanara, settimo Victor Muffat-Jeandet e ottavo Mathieu Faivre.
GLI AZZURRI – La squadra azzurra fa ancora fatica, diversi qualificati, ma manca il piazzamento lì davanti, tra i primissimi. Una prima prova ancora al di sotto delle aspettative per Florian Eisath. L’altoatesino è dodicesimo, a 1”92 dalla vetta. Bella prova di Riccardo Tonetti che con pettorale 25 ha fatto segnare il quindicesimo tempo, staccato di 2”22. Massimiliano Blardone non ha fatto nulla di particolare ed è in diciottesima posizione, a 2”23. Dopo la splendida seconda manche di venerdì, Luca De Aliprandini non è riuscito a ripetersi. Il finanziere ha commesso diverse imprecisioni accusando 2”69 da Pinturault: è ventunesimo. Il dosso conclusivo di Hinterstoder, anche oggi miete vittime. Roberto Nani dopo una bella manche è stato catapultato dall’ultimo dosso. È caduto a poche porte dal traguardo. Anche Manfred Moelgg è uscito. Il marebbano è scivolato via ed è caduto, dopo essere stato davanti a tutti nel primo parziale. Non qualificati Andrea Ballerin (31°), Dominik Paris (34°) – che ha sostituito Alex Zingerle – e Simon Maurberger (45°). Fuori anche Tommaso Sala.